Tutti pazzi per Wong Kar- Wai? Sicuramente sì, visto che dopo il successo in sala di IN THE MOOD FOR LOVE in versione restaurata che, in sole due settimane, ha superato i 120.000 euro di incasso al botteghino mantenendosi sempre tra le prime tre posizioni come migliore media copia, Tucker Film porta in sala gli altri grandi successi di uno dei più grandi autori contemporanei.
Ovvero sei titoli di quella che molti hanno definito la nouvelle vague hongkonghese di fine anni Novanta: HONG KONG EXPRESS, HAPPY TOGETHER, ANGELI PERDUTI, DAYS OF BEING WILD e AS TEARS GO BY che dal 24 maggio saranno disponibili in sala in oltre venti città.
E cosa dice di tutto questo Wong Kar-Wai, ormai lontano dalla
macchina da presa dal 2013 dopo THE GRANDMASTER? Cita Eraclito
e spiega: "Ricordate quell'aforisma: nessun uomo cammina due
volte nello stesso fiume, perché il fiume non è lo stesso e lui
non è lo stesso uomo? Dall'inizio alla fine dei restauri, queste
parole mi hanno aiutato a vedere l'intero progetto come
l'opportunità di trasformare il lavoro del passato in uno nuovo.
E adesso vorrei invitare il pubblico a vivere questa esperienza
assieme a me, ripartendo da zero, perché questi non sono più gli
stessi film e noi non siamo più lo stesso pubblico."
Ma quale è il segreto di questo film che incantò al festival di
Cannes 20 anni fa?
Un mix perfetto di musica, estetica e amore nella sua
temporalità più metafisica e sacra: quella degli inizi.
Una condizione che il signor Chow (Tony Leung) e la signora Chan
(Maggie Cheung), due dirimpettai, non supereranno forse mai,
alle prese come sono con impacci, complicità (quella di essere
entrambi traditi) e paura di amare.
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