'Un ambiente per l'Ambiente', si
chiama così il nuovo spazio multimediale permanente a Villa
Gregoriana a Tivoli, in provincia di Roma. Inaugurato oggi, 21
novembre, e aperto al pubblico, alla presenza della vice
presidente del Fai, Ilaria Borletti Buitoni, consiste in una
video-installazione immersiva a cura del Fai, affidata alla voce
dell'attore Lino Guanciale, che racconta il luogo con un taglio
ambientale offrendo al pubblico un approfondimento e una chiave
di lettura originale.
Venti minuti circa di una narrazione a voce e per immagini che
ripercorre la storia di Villa Gregoriana in tutte le sue tappe,
ma che si allarga anche al suo contesto, l'Ambiente, per
mostrare l'inscindibile legame tra la Storia e la Natura, e qui
in particolare tra Villa Gregoriana e l'Aniene. L'occasione per
scoprire l'epopea di un fiume e di una città, Tivoli, tra
catastrofi naturali e curiosi primati mondiali, tra il mito
dell'antichità e il genio del progresso, tra la bellezza del
paesaggio e il valore dell'ambiente, che rendono questo luogo
unico e speciale.
La storia di Villa Gregoriana - Bene affidato in concessione al
Fai - Fondo per l'Ambiente Italiano Ets dall'Agenzia del Demanio
dal 2002 -
è infatti la storia di un fiume, l'Aniene, su cui Tivoli e la
stessa Villa nascono, ma che oggi è quasi scomparso alla vista,
e con esso il suo valore, non solo nella storia, ma soprattutto
per l'Ambiente.
Villa Gregoriana non è solo un parco romantico punteggiato di
rovine e alberi monumentali e percorso da pittoresche
cascatelle, recuperato dal degrado e dall'abbandono e con fatica
e determinazione, riaperto al pubblico dal Fai nel 2005. Dietro
a questo magnifico artificio, che risale solo al 1835 e che
sembra tutto naturale, ma è tutto costruito, c'è una storia
gloriosa da raccontare: un'epopea tutta umana, fatta di ardite
costruzioni e drammatiche distruzioni, di artistiche visioni e
di geniali invenzioni, e di primati eccezionali che Tivoli può
vantare nel mondo, da quando era tappa obbligata del Grand Tour
europeo, al pari di Roma e Venezia, ritratta in centinaia di
opere dai massimi artisti, da Caspar van Wittel a William
Turner, a quando, prima città in Italia, nel 1886, fu illuminata
con la corrente alternata prodotta dall'energia idroelettrica.
Nel video-racconto anche le attività svolte dal Fai per
riparare i danni causati dalla crisi ambientale, di cui soffre
particolarmente Villa Gregoriana (due frane nel 2021 e 2022).
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