(di Nicoletta Tamberlich)
A scoprirlo per caso è un talent scout, che lo nota mentre sta vagabondando nei corridoi della scuola durante la lezione di matematica. Si è fatto conoscere con il volto di Rusty il selvaggio e come uno dei Ragazzi della 56a strada. E' il 1983 quando Francis Ford Coppola gli affida i due ruoli da adolescente ribelle che faranno la sua fortuna, da allora non si è più fermato. Stiamo parlando di Matt Dillon, vero e proprio "mostro sacro" di Hollywood (Crash, Drugstore Cowboy, Tutti Pazzi per Mary,'Factotum'). A 51 anni torna in Tv (dopo Modern Family) ma questa volta da protagonista in una serie evento Wayward Pines che sarà trasmessa il 14 maggio in contemporanea in 126 paesi compresi gli Stati Uniti; in Italia su Fox (canale 112 di Sky) in prima serata alle 21. Basata sul best-seller omonimo di Blake Crouch (edizioni Sperling & Kupfer), Wayward Pines è un omaggio al cult degli anni '90, Twin Peaks, come afferma il suo creatore, il regista e produttore esecutivo M. Night Shyamalan (Il sesto senso, The Village) all’esordio televisivo, ma non mancano riferimenti a serie di successo come Lost, X Files, o film cult. I misteri si moltiplicano con il passare dei minuti. Microchip, telecamere e microfoni nascosti imperversano.
Dillon veste i panni di Ethan Burke, un agente segreto che si imbatte nell'idilliaca e misteriosa cittadina di Wayward Pines durante la ricerca di due agenti scomparsi. Perché tutti dubitano della sua identità? E qual è lo scopo della recinzione elettrificata che circonda la città? Serve a non far uscire gli abitanti o a non far entrare qualcos'altro?
Nel cast, accanto a Dillon, il premio Oscar Melissa Leo (The Fighter), i candidati all'Oscar Terrence Howard (The Butler) e Juliette Lewis (Assasini nati, Cape fear, I segreti di Osage County), Carla Gugino, Shannyn Sossamon. a serie è stata presentta in anteprima all'Auditorium Concizianone di Roma insieme ai padroni di casa italiani, Fabrizio Salini (ad Fox Channels Italy), Alessandro Militi (Vice President Marketing and Sales Fox Channels Italy), ad accogliere gli ospiti c'erano Hernan Lopez (President&Ceo di Fox International Channels dagli Stati Uniti) e Diego Londono (Coo Europe & Africa - Fox International Channels). Parata di esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo italiani e internazionali, compresa la fidanzata italiana di Matt Dillon, Roberta Mastromichele. Tra gli altr presenti l'attrice Isabella Ferrari con il marito il regista Renato De Maria, Simona Ventura. E ancora Carolina Crescentini, Alessandro Roja, Maria Pia Calzone, Francesco Montanari, Andrea Delogu, Domenico Diele, Andrea Sartoretti, Bianca Nappi, Andrea Mainardi, Katy Saunders, Paolo Calabresi, Regina Orioli, e molti altri.
Si tratta del più grande lancio globale day-and-date al mondo per una serie di finzione. Dieci episodi che mescolano sci-fi, thriller. Un mistery drama a metà strada fra "Lost" e "Twin Peaks.
"È stato bello, molto bello - ha raccontato il protagonista - il personaggio, come me del resto, ha molte domande su dove o cosa sia Wayward Pines. La ricerca della verità portata avanti da Ethan è ciò che manterrà alta la tensione per tutta la serie, e la sfida più difficile per noi sarà incuriosire senza svelare troppo". A Taormina Film festival parlando della sua scelta di tornare in tv dopo tanti anni aveva spiegato "oggi il cinema propone molti prodotti interessanti, ma vince l'intrattenimento.
La televisione è più stimolante, si dedica più ai personaggi". Ethan Burke è un agente dei servizi segreti assegnato alla sezione di Seattle che conduce delle ricerche per scoprire la verità dietro la scomparsa di due agenti federali, Bill Evans e Kate Hewson. Le sue indagini lo portano nell'idilliaca cittadina quasi perfetta: belle case, prati curati, bambini che giocano senza pericolo per le strade.
Ma non tutto è come sembra: nessuno può lasciarla, nessuno può interagire con il mondo esterno, mai parlare della vita passata, e tra le tante incredibili regole bisogna sempre rispondere al telefono. In una delle scene si vede Dillon seduto in un ufficio alzare la cornetta, dall'altro capo del filo una voce gli ordina 'uccidi l'uomo che hai di fronte'". E ancora "Come faccio ad andarmene da qui. Non puoi".
Ma andiamo con ordine l'agente dei servizi Ethan Burke (Dillon), si reca nella citta' di Wayward Pines per trovare Kate Hewson (Carla Gugino) e Bill Evans, due agenti federali scomparsi nel nulla. Per Ethan, Kate è infatti molto più che una collega, tanto che il loro rapporto ha quasi distrutto il suo matrimonio. Una volta giunto sul posto, un camion travolge l'auto dell'uomo che viene trasferito in ospedale privo di conoscenza. Al suo risveglio, l'agente, non ha documenti, cellulare, nulla, ma ricorda chi è, ricorda la sua missione, ma non riesce a mettersi in contatto con i suoi superiori e con sua moglie. Viene preso in cura dall'infermiera Pam (Melissa Leo), che, invece di curarlo, cerca di peggiorare le sue condizioni di salute. I medici sono convinti che abbia dei problemi seri e non vogliono dimetterlo. Decide ugualmente di scappare per cercare i colleghi scomparsi. Nel frattempo a Seattle la moglie di Ethan, Theresa (Shannyn Sossamon), riceve dal capo dei servizi segreti la brutta notizia: Ethan è scomparso. Le indagini mostrano che non era a bordo dell'auto che e' uscita fuori strada nei pressi di Wayward Pines. Theresa non crede a questa versione e decide di indagare da sola.
Con il passare dei giorni, Burke stringe dei legami con alcuni abitanti della cittadina, in particolare con Beverly (Juliette Lewis), una barista che condivide i suoi sospetti sui misteri che aleggiano su Wayward Pines. Le indagini di Ethan sono osteggiate dallo sceriffo Arnold Pope (Terrence Howard), che non vuole che i servizi segreti mettano il naso nel suo territorio. Un mistery drama che alterna immagini oniriche, tra allucinazioni e flashback, dove nulla è quello che sembra.
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