Una lettera anonima dattiloscritta - 'Attento alle tue esternazioni se non vuoi anche tu diventare una pietra d'inciampo lì davanti al tuo portone' - è stata recapitata all'indirizzo dell'abitazione del giornalista e scrittore Stefano Jesurum, da sempre impegnato a difesa della libertà di espressione e convinto sostenitore di una soluzione per israeliani e palestinesi, fondata sul principio dei due popoli e due Stati.
Lo rende noto l'Ordine dei giornalisti che
sul suo sito internet esprime 'la vicinanza e la più
incondizionata solidarietà' del presidente Carlo Bartoli e del
Consiglio nazionale.
Firma del Corriere della sera, Jesurum - che ha denunciato
quanto accaduto alla Polizia - si è occupato per anni di questi
temi, anche attraverso una rubrica dedicata sul magazine dello
stesso quotidiano.
Autore di numerose pubblicazioni, è stato a
lungo consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti.
La lettera con l'indirizzo sulla busta scritto a mano e
normalmente affrancata è stata recapitata con altra regolare
corrispondenza. All'interno la minaccia scritta su strisce di
carta dattiloscritte al pc e incollate su un foglio bianco e il
riferimento alle pietre d'inciampo, che nella famiglia del
giornalista non mancano.
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