Un fondo per il servizio di sostegno psicologico in favore degli studenti a scuola dotato di 10 milioni per il 2025 e 18,5 milioni a decorrere dal 2026; stop al taglio del personale Ata per il prossimo anno scolastico, +25 milioni per gli insegnanti di sostegno, con un aumento di 256 cattedre, per un totale di 1.866 docenti di sostegno a tempo indeterminato, incremento degli organici degli uffici scolastici regionali per 101 unità, che consentiranno di gestire l'istruzione degli appalti delle gite scolastiche, esonerandone le scuole.
In manovra sono tante le novità che riguardano i giovanissimi, grazie all'approvazione di emendamenti presentati da maggioranza e opposizione. Con due emendamenti riformulati alla manovra, uno a firma di M5s e uno del Pd, è stato inoltre previsto un incremento dei fondi già previsti dagli anni della pandemia per il bonus psicologo. Le risorse sono attinte dal cosiddetto 'tesoretto' per le modifiche parlamentari delle opposizioni; si tratta di un incremento di 1,5 milioni nel 2025; 0,5 nel 2026 e 1 milione nel 2027. E' poi a firma Ruffino-Bonetti (Azione) un emendamento che stanzia un milione e mezzo di euro in tre anni a partire dal 2025 per campagne di prevenzione dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. Mentre il Fondo per la cura dell'obesità è stato previsto grazie ad un emendamento a prima firma di Roberto Pella (FI).
"Il consenso che il governo ha dato all'emendamento dell'opposizione" sul tema delicato del sostegno psicologico agli studenti - ha detto il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara - "va nella direzione di quel serio dialogo bipartisan che caratterizza una democrazia matura". Valditara ha ricordato poi che sono state incrementate di 15 milioni le risorse per la realizzazione dei campus della filiera tecnologico-professionale: "Con queste misure, approvate grazie al proficuo contributo delle forze parlamentari, si rafforza l'impostazione di una legge di bilancio che dedicava già, attraverso le risorse aggiuntive individuate dal Governo, grande attenzione al sistema dell'istruzione", ha aggiunto.
In manovra arrivano risorse anche per la stabilizzazione dei precari del Cnr: la misura è coperta con una parte del tesoretto di Pd, Avs e M5s. Al Cnr viene dunque attribuito un contributo di 9 milioni di euro per il 2025, 12,5 milioni per l'anno 2026 e di 10,5 milioni di euro a decorrere dall'anno 2027, per l'assunzione di circa 300 ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi. "Il nostro impegno per i ricercatori precari del Cnr ha ottenuto un primo risultato" hanno commentato soddisfatti Angelo Bonelli, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni ed Elly Schlein. Infine, ha avuto il via libera un fondo per lo sblocco della retribuzione del tirocinio per specializzandi di area sanitaria, ovvero veterinari psicologi biologi farmacisti odontoiatri chimici e fisici. Il fondo è di 30 milioni per il 2025 e altri 30 milioni per il 2026.
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