La disciplina del Fondo per lo
sviluppo e la coesione rientra nella competenza legislativa
esclusiva dello Stato perché è finalizzata a "rimuovere gli
squilibri economici e sociali" e assolve, pertanto, a finalità
perequative. E' quanto sostiene la sentenza n.175 della Corte
Costituzionale pronunciandosi sul ricorso della Regione Campania
sui Fondi Coesione e sulla Zes unica. Il ricorso della Regione
lamentava, in primo luogo, che alcune disposizioni contenute nel
"decreto Sud" in materia di programmazione e utilizzazione delle
risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per gli anni
2021-2027 ledessero, per più aspetti, l'autonomia regionale.
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