/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prelevati file da Banche dati strategiche nazionali, quattro arresti

Prelevati file da Banche dati strategiche nazionali, quattro arresti

Inchiesta della Dda di Milano. Gli autori sarebbero appartenenti o ex delle forze dell'ordine, hacker e consulenti informatici

MILANO, 26 ottobre 2024, 11:03

Francesca Brunati e Igor Greganti)

ANSACheck
Un 'immagine che simula e rappresenta la figura di un hacker. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un 'immagine che simula e rappresenta la figura di un hacker. ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO - RIPRODUZIONE RISERVATA

Avrebbero prelevato informazioni sensibili e segrete, anche di esponenti del mondo della politica, contenute nelle banche dati strategiche nazionali, come lo Sdi, Serpico, e il sistema valutario legato alle cosiddette Sos di Bankitalia, per poi rivenderle su commissione di clienti, tra cui ci sarebbero anche alcuni media.

 

Per questo i Carabinieri del nucleo Investigativo di Varese coordinati dalla Dda di Milano hanno eseguito sei misure cautelari per associazione per delinquere finalizzata all' accesso abusivo a sistema informatico. Quattro persone sono ai domiciliari, tra cui un ex poliziotto, due sono state raggiunte da misure interdittive, ossia sono state sospese dal servizio, alcune società sono state poste sotto sequestro e sono state effettuate perquisizioni in tutta Italia. Tra gli indagati ci sono, da quanto è trapelato, una serie di appartenenti ed ex appartenenti alle forze dell'ordine, consulenti informatici e hacker. E' quanto ha scoperchiato l'indagine condotta dai pm Francesco De Tommasi, dall'aggiunto Alessandra Dolci e dal Procuratore Marcello Viola, in collaborazione con Antonio Ardituro della Dna, guidata da Gianni Melillo. Si tratta di una inchiesta che ricorda quella in cui Pasquale Striano assieme all'ex pm Antonio Laudati avrebbero scaricato oltre 200 mila atti sbirciando negli affari e nei conti di politici e vip del mondo dello spettacolo e dello sport, ma che è nata da un fascicolo sulla criminalità organizzata.

 

Come si legge in una nota diffusa in serata dal procuratore Viola, che annuncia per domani una conferenza stampa, si tratterebbe di una "organizzazione dedita principalmente, per finalità di profitto economico e di altra natura, all'esfiltrazione di dati e di informazioni (sensibili e segrete) conservati nelle banche dati strategiche nazionali": oltre alla Sdi - istituita per consentire alle diverse forze di polizia di svolgere indagini ed attività di pubblica sicurezza-, a Serpico dell'Agenzia delle Entrate e quella dell'Inps, ci sono gli archivi dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente, e il sistema informatico valutario legato alle segnalazioni di operazioni sospette, le sos, trasmesse dall'Unità di informazione finanziaria della Banda d'Italia. L'associazione, in base a quanto ricostruito, avrebbe venduto informazioni "di tutti i generi" e di qualunque tenore sui soggetti più vari, anche esponenti politici e personalità di rilievo, e avrebbe agito su commissione di "clienti", anche a "fini privatistici". Al momento nelle ordinanze eseguite nel pomeriggio dall'Arma non vengono contestate le aggravanti di "agevolazione mafiosa".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza