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Brics: 'Stop alle ostilità in Libano'. Onu: 'Serviranno 350 anni per ricostruire Gaza'

LIVE

Brics: 'Stop alle ostilità in Libano'. Onu: 'Serviranno 350 anni per ricostruire Gaza'

Razzi di Hezbollah su una base del Mossad. Blinken: 'Evitare ogni escalation'. L'Oms sospende la vaccinazione antipolio nella Striscia. Raid di droni israeliani su Tiro

24 ottobre 2024, 07:20

Redazione ANSA

ANSACheck
Onu,  'potrebbero volerci 350 anni per ricostruire Gaza ' - RIPRODUZIONE RISERVATA
Onu, 'potrebbero volerci 350 anni per ricostruire Gaza ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Onu, 'potrebbero volerci 350 anni per ricostruire Gaza ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Punti chiave

14:55

Brics, 'cessare immediatamente le ostilità in Libano'

Nella loro dichiarazione finale al vertice di Kazan, i Paesi Brics chiedono "l'immediata cessazione delle ostilità" in Libano e sottolineano "la necessità di preservare la sovranità e l'integrità territoriale del Libano e di creare le condizioni per una soluzione politica e diplomatica al fine di preservare la pace e la stabilità in Medio Oriente". Lo riferisce l'agenzia russa Interfax.

13:33

Blinken arrivato in Arabia Saudita, venerdì incontra i ministri arabi a Londra

   Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato in Arabia Saudita, dopo aver avuto incontri di alto livello in Israele nella speranza di mettere fine alla guerra a Gaza e in Libano. 

   Il portavoce del suo dicastero, Matthew Miller, ha annunciato inoltre che Blinken incontrerà venerdì a Londra i ministri degli Esteri arabi per discutere della guerra tra Israele e Hamas palestinese e di quella tra Israele e gli Hezbollah libanesi.

 

13:30

Onu, 'potrebbero volerci 350 anni per ricostruire Gaza'

     Se Gaza dovesse restare sotto embargo, ci vorranno 350 anni per ricostruirne l'economia: è l'allarme delle Nazioni Unite in un rapporto. Lo riporta Sky News.

      L'organizzazione aveva precedentemente stimato che la ricostruzione completa di Gaza dopo il conflitto tra Israele e Hamas avrebbe potuto richiedere decenni, ma un nuovo rapporto della sezione commercio e sviluppo delle Nazioni Unite parla ora di secoli.

     Il rapporto afferma che se la guerra finisse domani e la regione tornasse allo status quo precedente al 7 ottobre, potrebbero volerci 350 anni prima che la sua economia torni ai già traballanti livelli pre-guerra. 

13:27

Bombardamento israeliano su Tiro

      Israele ha iniziato a bombardare Tiro circa tre ore dopo che i suoi militari avevano emesso online l'ordine di evacuazione dei residenti dalle zone centrali, riporta il Guardian, aggiungendo che enormi nuvole di fumo denso si sono levate sopra gli edifici residenziali della città portuale libanese patrimonio dell'Unesco.

      Decine di migliaia di persone sono già fuggite da Tiro nelle ultime settimane, mentre le forze israeliane intensificano la loro campagna aerea in Libano. Secondo il governo libanese, circa 1,2 milioni di persone sono state sfollate in tutto il Paese. 

12:58

Iran, 'Cri e Oms documentino violazione diritti a Gaza e Libano' 

       "Le organizzazioni internazionali come il Comitato Internazionale della Croce Rossa e l'Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbero adempiere al loro dovere e documentare i ripetuti casi di grave violazione delle leggi umanitarie internazionali da parte del regime sionista, attraverso i suoi attacchi agli ospedali e al personale medico a Gaza e in Libano": lo ha dichiarato il ministero degli Esteri iraniano in un comunicato.

     "Teheran condanna la morte del medico iraniano Ali Heidari in Libano durante il recente barbaro attacco di Israele a Beirut", si legge nella dichiarazione, citata dall'IRNA, che aggiunge: "Il martirio del dottor Heidari, che si trovava nella capitale libanese per fornire assistenza medica ai civili colpiti dalla guerra, è una chiara violazione della Convenzione del 1949 ed è considerato un crimine di guerra".

12:55

Idf, 'trovato deposito di armi in una mosche nel sud del Libano' 

   - L'esercito israeliano (Idf) ha trovato nel sud del Libano armi "nascoste in una moschea nel cuore di un quartiere civile": lo rende noto l'Idf su Telegram. Nel deposito, si legge in un comunicato, c'erano "lanciagranate, missili a spalla, lanciarazzi, giubbotti da combattimento, missili Kornet e altre armi", che sono state "sequestrate e smantellate". 

12:32

Media, dirigente di Hamas Abu Marzuk a Mosca 

    Il vice capo dell'ufficio politico di Hamas, Musa Abu Marzouk, è arrivato a Mosca per colloqui, secondo quanto riferito da una fonte diplomatica all'agenzia Ria Novosti. Abu Marzuk era stato in Russia anche nel giugno scorso. 

12:08

Lufthansa proroga lo stop ai voli verso il Libano e l'Iran 

     La compagnia di volo Lufthansa ha prorogato lo stop ai suoi voli verso il Libano fino al 28 febbraio. Il gruppo tedesco ha inoltre aggiunto che non riprenderà a volare verso Teheran fino al 31 gennaio 2025 incluso. Lufthansa ha infine prorogato la sospensione dei voli per Tel Aviv fino al 10 novembre.

10:58

Borrell, Ue incapace di esercitare un'influenza in Medio Oriente 

       "L'Europa ha una responsabilità storica e un interesse evidente nello svolgere un ruolo attivo" nel conflitto in Medio Oriente, "accompagnando palestinesi e israeliani a passare dal rifiuto reciproco al riconoscimento reciproco. Purtroppo, a causa della mancanza di unità degli Stati Membri dell'Unione europea su questa questione, siamo stati in gran parte incapaci di influenzare il corso degli eventi in Medio Oriente".

      Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell, nella sua Lectio Magistralis in occasione del conferimento del dottorato Honoris Causa all'Università di Urbino.

      "Tutti i diritti hanno dei limiti e il diritto alla difesa non fa eccezione. In questo caso il limite è il diritto internazionale umanitario" ha spiegato Borrell, aggiungendo che "ciò che sta succedendo metterà in dubbio il valore che hanno il diritto internazionale umanitario e la carta della Corte Penale Internazionale". Il capo della diplomazia europea ha quindi avvertito del rischio che il Libano possa "diventare un'altra Gaza" e ha condannato "l'attacco senza precedenti di Israele alle basi Unifil nel sud del Libano, che - ha ricordato - hanno una componente valorosa di militari italiani". 

10:52

Berlino, 'il Libano è sull'orlo del collasso'

    La ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, ha avvertito che 'il Libano è sull'orlo del collasso', al suo arrivo nel Paese devastato dalla guerra.

   'Qualsiasi attacco deliberato alle forze di pace delle Nazioni Unite viola il diritto umanitario internazionale', ha aggiunto. 

10:51

Idf, 'rilevati circa 25 razzi provenienti dal Libano' 

      L'esercito israeliano (Idf) ha rilevato questa mattina circa 25 razzi provenienti dal Libano dopo che allarmi aerei sono risuonati nelle zone dell'Alta Galilea, della Galilea Centrale e della Baia di Haifa: lo rende noto l'Idf su Telegram.

    La maggior parte dei razzi è stata intercettata, aggiunge la nota. In precedenza, l'esercito aveva annunciato di aver intercettato un drone proveniente dal Libano dopo allarmi aerei scattati nelle aree di Ramot Naftali e Dishon. 

10:33

Domani la conferenza di Parigi sul sostegno al Libano

     La Francia resterà al fianco del Libano: questo il messaggio lanciato dal ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, alla vigilia della conferenza internazionale di sostegno al Paese dei Cedri in programma domani a Parigi. '

    'L'obiettivo - ha garantito Barrot - è anzitutto riaffermare la necessità di un cessate il fuoco, di una risoluzione diplomatica e di una cessazione delle ostilità, mobilitare l'aiuto umanitario del più ampio numero di Paesi possibile e sostenere le istituzioni libanesi,a cominciare dalle forze armate'', ha dichiarato Barrot, intervistato ai microfoni di radio RTL.

      La conferenza verrà aperta dal presidente, Emmauel Macron, che l'ha voluta e promossa. All'appuntamento sono attesi circa 70 Paesi e 15 organizzazioni internazionali, ha precisato il ministro, aggiungendo che ''tutti coloro che abbiamo invitato hanno risposto presente'', anche se non ha precisato a quale livello verranno rappresentati a Parigi. Atteso domani lungo le rive della Senna anche il premier libanese, Najib Mikati, mentre il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, è attualmente impegnato in Israele. 

10:32

L'Iran chiede la fine del sostegno internazionale a Israele 

        "Spero che i Paesi che affermano di difendere i diritti umani aiutino a fermare i crimini e gli omicidi di questo regime cambiando i loro metodi e interrompendo il loro sostegno al regime sionista". Lo ha affermato il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, come riferisce Irna, dopo il suo arrivo a Kazan, in Russia, per partecipare al vertice dei Brics.

     "Crediamo che la guerra ostacoli lo sviluppo dei Paesi e quindi cerchiamo in modo risoluto di impedire la diffusione di tensioni e conflitti nella regione, ma il regime sionista ha dimostrato di essere solo alla ricerca di guerra e conflitti", ha aggiunto il presidente iraniano, che in Russia ha avuto un colloquio con il primo ministro indiano Narendra Modi. Il primo giorno dell'"inizio ufficiale del mio lavoro, il regime sionista ha cercato di ostacolare il perseguimento di questi obiettivi assassinando il signor Ismail Haniyeh, il capo dell'ufficio politico di Hamas, che era ospite ufficiale della Repubblica islamica", ha sottolineato. 

10:31

Wafa, 8 civili uccisi a Gaza, continua l'assedio di Jabalia

     Almeno otto civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti all'alba negli attacchi aerei israeliani in corso in diverse aree della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia palestinese Wafa.

    Gli aerei israeliani continuano, riporta Wafa, a sparare intensamente sul campo di Jabalia, nel nord di Gaza, che da 17 giorni è sottoposto a un rigido assedio, che ha causato decine di morti e feriti. 

10:29

'Chiusi gli ingressi alla città libanese di Tiro per i raid dell'Idf' 

      Le squadre della protezione civile libanese stanno chiudendo i punti di accesso a Tiro, a sud di Beirut, in seguito alle indicazioni di evacuazione dell'esercito israeliano per i residenti di un quartiere in particolare.

     Tiro conta una popolazione di oltre 40 mila abitanti. Lo riferisce il quotidiano al Akhbar, vicino a Hezbollah. Attacchi dell'Idf sono in corso nei villaggi di Serifa, Al-Bergalia, Peron, Salaa e Afalia nella regione di Tiro, nel sud del Libano. 

    L 'agenzia di stampa statale libanese segnala un attacco con droni a Tiro dopo la richiesta israeliana di evacuare. 

10:24

Oms: sospesa la vaccinazione antipolio a Gaza, troppe bombe 

    L'Oms annuncia che la vaccinazione antipolio a Gaza è stata sospesa a causa di "intensi bombardamenti" nella Striscia.

   L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che i bombardamenti intensi, gli sfollamenti di massa e la mancanza di accesso nel nord di Gaza hanno costretto a rinviare la campagna di vaccinazione contro la poliomielite. Lo riporta il Times of Israel. Secondo l'agenzia, la fase finale della campagna di vaccinazione contro la poliomielite mira a vaccinare oltre 119.000 bambini nel nord di Gaza.

10:22

Madrid, 'La situazione Gaza è insostenibile, l'Unrwa non è un obiettivo' 

      "La situazione al nord di Gaza è insostenibile. Il cessate il fuoco deve porre fine alla guerra. La Spagna esige l'ingresso immediato di alimenti e medicine". Con questo messaggio il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares, ha di nuovo reclamato a Israele la fine delle ostilità sulla Striscia.

       "I locali di Unrwa non possono essere un obiettivo", scrive Albares in riferimento agli attacchi all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinese. "Il diritto internazionale umanitario deve imporsi"", aggiunge su X.

10:20

Blinken, 'e' il momento di porre fine alla guerra a Gaza'

     'Adesso e' il momento di porre fine alla guerra a Gaza': lo ha detto il Segretario di Stato americano Antony Blinken, esortando Israele a evitare una 'maggiore escalation' nella sua risposta all'Iran. 

    "Dal 7 ottobre di un anno fa, Israele ha raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi strategici per quanto riguarda Gaza... Ora è il momento di trasformare questi successi in un successo duraturo e strategico", ha detto Blinken ai media a Tel Aviv. Il capo della diplomazia statunitense ha inoltre sottolineato che Israele dovrebbe evitare una "maggiore escalation" nella sua risposta all'attacco missilistico iraniano del primo ottobre. "È anche molto importante che Israele risponda in modo da non creare una maggiore escalation", ha detto prima di partire per l'Arabia Saudita, la prossima tappa del suo tour in Medio Oriente.

     Israele dovrebbe cogliere l'"incredibile opportunità" di normalizzare le relazioni con l'Arabia Saudita, un processo bloccato dalla guerra a Gaza: lo ha detto a Tel Aviv il Segretario di Stato americano Antony Blinken. "Nonostante tutto quello che è successo, rimane un'incredibile opportunità in questa regione di muoversi in una direzione completamente diversa", ha affermato Blinken prima di partire per Riad, aggiungendo: "L'Arabia Saudita sarebbe proprio al centro di tutto questo, e ciò include una potenziale normalizzazione delle relazioni con Israele".

10:20

Hezbollah, 'razzi su base Mossad vicino a Tel Aviv'

    Il movimento libanese Hezbollah ha reso noto di aver lanciato questa mattina una salva di razzi contro una base dell'intelligence militare israeliana vicino a Tel Aviv, "in risposta ai massacri del nemico". Si tratta della base di Glilot dell'Unità 8200, che è già stata presa di mira più volte da Hezbollah. L'aviazione israeliana, da parte sua, ha effettuato una serie di attacchi notturni sulla periferia sud di Beirut, roccaforte del gruppo filo-iraniano. 

10:19

Idf, intercettati due razzi a lungo raggio lanciati su Tel Aviv 

    Due razzi a lungo raggio lanciati da Hezbollah dal Libano su Tel Aviv sono stati intercettati dall'aeronautica militare israeliana. Lo rende noto l'Idf. Durante l'attacco, le sirene hanno suonato a Tel Aviv e nelle città vicine, e nella zona di Nazareth, a nord.

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