Il commerciante arrestato dalla Guardia di Finanza nel corso di una indagine a carico di cinque persone accusate a vario titolo di intestazione fittizia di beni, favoreggiamento personale e reale ed estorsione aggravata dal metodo mafioso è Giuseppe Ferdico, il "re dei detersivi".
Processato e assolto dall'accusa di concorso in associazione
mafiosa è ritenuto vicino al clan mafioso di San Lorenzo-Tommaso
Natale.
L'assoluzione, però, non gli ha evitato le misure di
prevenzione. A marzo scorso, i giudici palermitani misero i
sigilli al suo patrimonio: immobili, società e conti dal valore
di 450 milioni di euro. L'amministratore giudiziario indagato,
per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari, invece, è
Luigi Miserendino. Avrebbe consentito al commerciante di
continuare a controllare uno dei centri commerciali confiscati
che era stato affittato proprio dall'amministrazione giudiziaria
a un presunto prestanome del re dei detersivi.
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