"Ad oggi non ci è stata notificata
nessuna impugnazione giudiziaria della tornata elettorale
2024-2028": così il presidente dell'Enpapi, Ente di previdenza
degli infermieri, Luigi Baldini, risponde questa mattina, nella
Commissione parlamentare per il controllo delle gestioni
previdenziali, ad una domanda della deputata di FdI Daniela
Dondi, in merito alle recenti votazioni per il rinnovo dei
vertici della Cassa professionale privata, che hanno visto la
riconferma, nello scorso mese di giugno, dello stesso Baldini.
Il 18 aprile scorso la Bicamerale aveva audito il consigliere
Mauro Nori, capo di gabinetto del ministro del Lavoro Marina
Calderone, in merito alle elezioni dell'Ente, inizialmente
indette tra il 19 e il 21 marzo, e slittate, poi, di alcune
settimane, a seguito di "una serie di esposti" ai dicasteri
vigilanti, nei quali venivano segnalate dagli iscritti "presunte
gravi anomalie", fra cui quella di esclusione dei "non
contribuenti".
Su disposizione ministeriale, perciò, spiega oggi il presidente,
è stato "ampliato il numero degli aventi diritto all'elettorato
attivo da 46.913 unità a 98.982, includendo in tale calcolo
anche i professionisti denominati iscritti non contribuenti alla
data del 14 febbraio 2024", con la "conseguente rideterminazione
del numero dei delegati da eleggere, in totale 153, e dei
componenti del Consiglio di indirizzo generale, 50", indica
Baldini. Il 27 maggio, ricorda, "si sono svolte regolarmente le
operazioni di voto dell'Assemblea dei delegati, ultimo atto di
un lungo iter elettorale" e, a seguire, il 24 giugno l'Enpapi ha
trasmesso al ministero del Lavoro "la documentazione richiesta"
in merito alle elezioni, integrando, poi, il dossier relativo
alla piattaforma informatica.
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