Le Casse previdenziali dei
professionisti "fino ad adesso sono state molto virtuose", anche
perché, perfino quelle "più tradizionali", hanno "virato verso
il sistema contributivo" per il calcolo delle pensioni. Lo ha
detto il Direttore Generale per le Politiche previdenziali e
assicurative del ministero del Lavoro, Concetta Ferrari,
partecipando ad un seminario tenutosi oggi nella sede
dell'Enpapi (Ente previdenziale degli infermieri) a Roma.
Ciò, ha spiegato, "garantisce una sorta di allineamento",
visto che il meccanismo contributivo è "rispettoso del rapporto
fra versamento e trattamento previdenziale". Il "grosso
problema", ha proseguito la rappresentante del dicastero di via
Veneto, è tuttavia costituito dalla "massa di soggetti che hanno
acquisito il diritto ad avere un trattamento previdenziale
legato al sistema retributivo, che non sta più in piedi",
poiché, ha concluso Ferrari, "divora l'accantonamento
contributivo faticoso dei giovani, che non hanno più la carriera
lineare di un tempo".
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