Il tumore metastatico del colon
retto si può curare col trapianto. Accade all'Ismett di Palermo
dove è stato eseguito - per la prima volta in Sicilia - un
trapianto di fegato su un paziente che presentava metastasi
epatiche a causa di un tumore al colon retto.
Ad essere sottoposto al delicato intervento un paziente
proveniente da Roma, di 62 anni. L'uomo - già sottoposto a
diversi interventi chirurgici e cicli di chemioterapia - non
poteva più essere sottoposto a resezione epatica, il trattamento
che resta quello ideale in caso di metastasi, e per questo si
era rivolto ad ISMETT. "Anche nel Sud Italia - spiega il
professor Salvatore Gruttadauria- si offre finalmente questa
opzione terapeutica non convenzionale per la cura delle
metastasi epatiche da tumore del colon-retto non resecabili. Una
nuova opportunità terapeutica efficace dopo trattamenti di
chemioterapia tradizionale e precedenti interventi resettivi". A
Palermo, il paziente è stato valutato ed inserito in lista
trapianto. L'intervento che gli ha dato una nuova speranza di
vita è stato eseguito a metà marzo dall'équipe chirurgica
diretta da Gruttadauria. L'uomo adesso sta bene ed ha lasciato I
'ospedale pochi giorni dopo l'operazione.
Sempre più ricerca in campo oncologico. Attualmente, Ismett
partecipa ed aderisce a diversi studi multicentrici - come il
Protocollo Colt per il caso specifico delle metastasi da tumore
colon-retto - e ad altri anche per trovare nuove speranza di
cura per pazienti con colangiocarcinoma non resecabile. Ismett,
inoltre, presto inaugurerà il Servizio di Oncologia Medica
dedicato ai pazienti che afferiscono alla propria struttura.
L'Istituto ha già nominato un Responsabile del Servizio di
Oncologia e si prepara ad offrire cure anche in questo campo ai
pazienti trapiantati o con gravi insufficienze d'organo che ne
hanno necessità. "L'Istituto siciliano - spiega Sergio Rizzo,
Responsabile del Servizio di Oncologia Medica di Ismett - è
adesso impegnato in sinergia con la rete oncologica regionale
per potenziare le indicazioni oncologiche al trapianto. Il
nostro obiettivo è quello di una integrazione che consenta ai
pazienti di ricevere in Sicilia un percorso di cure coerente con
le più moderne strategie terapeutiche."
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