/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Pesticidi in acque della riserva naturale Stagnone a Marsala'

'Pesticidi in acque della riserva naturale Stagnone a Marsala'

Pubblicato un report, 'trovate addirittura tracce di Ddt"

MARSALA, 14 dicembre 2024, 17:57

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sostanze chimiche oltre il livello limite di legge" sono state rilevate nel mare della Riserva naturale "Isole dello Stagnone" di Marsala. E' emerso nel monitoraggio sulle acque di transizione compiuto nel 2023 dal Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente. L'acqua dello Stagnone è classificata come "non buona". Sono state trovate addirittura tracce di Ddt, un pericoloso pesticida che, in Italia, non è più in commercio dal 1978 (già sei anni prima era stato vietato negli Usa sulle spinte dei movimenti ambientalisti). Il dato testimonia quanto l'utilizzo di prodotti chimici permanga nel tempo.
    Il report presenta i risultati del monitoraggio dello stato ecologico e chimico di 13 corpi idrici in Sicilia. Le acque di transizione, che comprendono aree come lo Stagnone di Marsala, Lago Marinello, Mergolo della Tonnara, e altri corpi idrici significativi, sono state analizzate sulla base della direttiva quadro 2000/60/CE e dei successivi aggiornamenti. Lo Stagnone (una superficie di circa 20 chilometri quadrati) è caratterizzato da acque salmastre che ospitano una flora sommersa unica nel suo genere, fondamentale per la stabilità dell'ecosistema lagunare. E nel corso del 2023 è stato sottoposto a un attento monitoraggio per valutare il suo stato ecologico e chimico. Quest'ultimo classificato come "non buono" per il superamento dei "Standard di qualità ambientale", ovvero i limiti normativi stabiliti per la concentrazione di sostanze inquinanti nell'acqua e nei sedimenti. E in particolare, sono stati rilevati tre contaminanti oltre i livelli consentiti: Cipermetrina, un pesticida piretroide altamente tossico per gli organismi acquatici; Aclonifen, un erbicida con forte capacità di accumularsi nei sedimenti; e Ddt totale, un residuo storico di un pesticida ormai vietato, che testimonia l'impatto di contaminazioni passate. Questi inquinanti, oltre a rappresentare un rischio diretto per la biodiversità locale, influenzano anche la qualità della vita degli organismi bentonici, che vivono sul fondo della laguna.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza