Il Palermo cade a Carrara e non
riesce a dare continuità ai precedenti tre risultati
consecutivi. Una sconfitta figlio di un secondo tempo davvero
sotto tono, in cui i rosa di Dionisi hanno fatto troppo poco
anche per meritare un pareggio. Il Palermo scivola così
all'ottavo posto in classifica, anche a causa di un attacco fra
i meno prolifici di tutta la serie B. Dopo sedici giornate la
formazione rosanero non riesce a decollare
Primo tempo di pochissime emozioni, di tattiche difensive
efficaci da una parte e dall'altra, di attaccanti isolati e poco
serviti. Zero spettacolo, insomma, tanto equilibrio, sprazzi di
confusione.
Nella ripresa le due formazioni inevitabilmente alzano il
baricentro. Nel primo quarto d'ora è la Carrarese a farsi
avanti, squadra decisamente più spigliata rispetto a quella
vista prima dell'intervallo. Al 13' Cicconi della Carrarese si
trova a un passo dalla porta di Desplanches, ma, invece di
calciare, cerca un compagno al centro e viene respinto in calcio
d'angolo. Al 21', dopo un triplo cambio di Dionisi, gli ospiti
rischiano ancora grosso: Shpendi, in area di rigore, conclude
due volte, fermato prima da Desplanches e poi da Ceccaroni, poi
il pallone termina sui piedi di Cicconi ma, ancora una volta, il
portiere rosanero è bravissimo a fermare tutto. Un nuovo attacco
dei padroni di casa si risolve nel gol partita: al 32' errore
clamoroso della difesa del Palermo. Gomes per evitare la
ripartenza della Carrarese allunga il rinvio della difesa
avversaria senza accorgersi dell'uscita di Desplanches, superato
dal pallone, che Shpendi deve solo appoggiare in rete.
Incassato lo svantaggio, la squadra di Dionisi non riesce a
organizzare una reazione degna di questo nome e fino alla fine,
compresi cinque minuti di recupero, nulla cambia. Tra due
domeniche, in casa, non battere il Catanzaro potrebbe conclamare
l'ennesima crisi del Palermo in questa stagione.
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