E' stata presentata oggi la
settima edizione di Piano city Palermo, il festival di
pianoforte che per tre giorni, da venerdì 20 a domenica 22
settembre, dall'alba al tramonto, trasforma Palermo in un grande
palcoscenico e fa risuonare la città sulle note del pianoforte.
Il festival, gratuito e aperto a tutta la città, quest'anno
punterà fortemente sulla composizione inedita e sulla
contaminazione di stili e generi.
La direzione artistica ha riservato tanto spazio ai giovani
pianisti, per dare a questi talenti straordinari una grande
opportunità di esprimere le proprie capacità artistiche e
offrire loro un punto di partenza per altri festival e altre
iniziative.
Tra le novità, i concerti nelle dimore storiche Villa Tasca,
Villa Wirz, Palazzo Mazzarino.
Al via venerdì 20 settembre alle ore 19.00, in collaborazione
della Fondazione Federico II e con il patrocinio dell'Assemblea
Regionale Siciliana con l'anteprima a Palazzo dei Normanni
(Cortile Maqueda) con il concerto della jazzista Rita
Marcotulli.
Inaugurazione al pubblico alle 23.00 sulle scalinate del Teatro Massimo, appuntamento con il live del producer italiano Pietro Spinelli che proporrà il suo progetto di pianoforte ed elettronica (musiche originali) dal titolo "Cucina sonora".
Alle ore 9.00, un progetto speciale, in collaborazione
con Spazio Acrobazie, al carcere Ucciardone dove suonerà Diego
Spitaleri, pianista e compositore siciliano
Due i concerti all'alba, appuntamenti molto attesi del
festival. Il primo è sabato 21 settembre alle 06.30 al Molo di
Sant'Erasmo, Francesco Taskayali si esibirà all'attracco
dell'antico porticciolo. Il secondo concerto all'alba si terrà
domenica 22 settembre, alle ore 6,30, ai Quattro Canti: si
esibirà Nik Sheva, pianista neoclassico, compositore e
batterista londinese.
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