Si è conclusa ieri sera, con la
premiazione e la proiezione dei film vincitori, la 19esima
edizione di Sole Luna Doc Film festival che si è svolta per una
settimana a Palermo alla Galleria d'arte moderna e a Palazzo
Branciforte. Cinquanta i titoli in programma, di cui 18 film in
concorso e 14 anteprime che hanno fatto registrare ogni sera
sold out.
La giuria internazionale composta da Fabio Benzi, Annalisa
Camilli, Nora Demarchi, Sergio Guataquira Sarmiento, Nadège Labé
ha assegnato all'unanimità il premio al miglior documentario,
offerto da Città metropolitana di Palermo, al film "Until the
sun dies", di Jonas Brander (Colombia 2023). Il Premio al
miglior cortometraggio, offerto dal Museo internazionale delle
marionette Antonio Pasqualino, è stato assegnato a "A City of
poets", di Sara Rajael (Olanda 2024).
Assegnata anche una menzione speciale a "Tempo d'attesa" di
Claudia Brignone (Italia, 2023). Lo stesso film si è aggiudicato
anche il Premio della giuria degli studenti liceali
dell'Educandato statale Maria Adelaide di Palermo.
La giuria ha assegnato, ancora, le menzioni speciali per il
Miglior montaggio a Neirud, di Fernanda Faya (Brasile 2023), per
la Miglior fotografia e per la Miglior regia a 2G di Karim Sayad
(Svizzera, 2023). Al film The Soil and the Sea, di Daniele Rugo
(Libano, Regno Unito 2023) è andato il Premio Soundrivemotion
offerto da Joe Schievano. Sempre nell'ambito del concorso, la
giuria speciale "Nuove cittadinanze" ha decretato come vincitore
della sezione Short docs il film "Anita, lost in the news" di
Behzad Nalbandi (Iran 2023), e una menzione speciale a "Heavy
metal", di Edward Knowles e Timo Bruun (Germania, Giordania
2023). Mentre il voto del pubblico ha premiato il cortometraggio
"Api" di Luca Ciriello.
Il premio Sole Luna - Un ponte tra le culture, assegnato
dall'associazione organizzatrice del Festival, è andato a "Jump
Out" di Nika Saravanaja (Italia- Belgio-Croazia, 2024).
Per la Sezione Oikos sui temi ambientali, assegnato dal main
sponsor Enel Green Power, ha vinto "Ground Zero: self-portrait
of an ocean abuser", di David Gaspar. Infine, per la Sezione
Sicilia Doc, il premio Cinematographe assegnato per il secondo
anno dalla rivista online Cinematographe.it è andato a "Che ore
sono", di Marta Basso e Tito Puglielli (Italia, 2022). La
redazione ha voluto assegnare una menzione speciale anche a "La
ricomparsa delle lucciole", di Cristiano Giamporcaro (Italia,
2023).
"L'attenzione del pubblico è stata altissima", dice il board
del festival formato dalla fondatrice Lucia Gotti Venturato, dai
direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura e dalla
direttrice scientifica Gabriella D'Agostino. Presenti alla
premiazione, tra gli altri, il vicesindaco e assessore alla
Cultura del Comune Giampiero Cannella, Andrea Cicero,
responsabile Area Sud di Enel Green Power e Nicola Vernuccio,
direttore generale della Città Metropolitana di Palermo.
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