Artista statunitense di fama internazionale, autore di Almost Home (il suo celebre progetto itinerante che ha portato in Europa la casa di Rosa Parks, l'attivista dei diritti degli afroamericani), Ryan Mendoza approda oggi ad Aci Castello (Catania), al Four Points by Sheraton Catania, con un nuovo progetto artistico.
Il progetto comprende la prima estensione al mondo di una stanza
d'albergo in una meta-room d'artista e la sua mostra personale
"it's all my fault" di fotografie inedite realizzate per
l'occasione in residenza.
Il progetto, ideato e prodotto da
Fondazione Oelle Mediterraneo Antico ETS, è a cura di Gianluca
Collica.
La prima stanza d'albergo d'artista "phygital". Da un'idea di
Ryan Mendoza e di Ornella Laneri (presidente di Fondazione Oelle
Mediterraneo Antico e imprenditrice nel settore del turismo
culturale). Per la prima volta, chi soggiornerà nella meta-room
251 di Ryan Mendoza potrà compiere un soggiorno phygital,
"fisico" in una stanza d'albergo vera e propria disegnata
dall'autore statunitense, e "digitale" insieme, perché potrà
indossare sul posto un visore dedicato. L'utente potrà così, tra
quelle mura, assistere al making off del nuovo ciclo fotografico
di Mendoza dal titolo "it's all my fault", in mostra con 18
foto. "Credo che questo lavoro site specific di Mendoza incarni
perfettamente lo spirito di cross over che unisce Fondazione
Oelle e albergo: spazi improbabili che diventano protagonisti
dei suoi lavori, realtà aumentata che apre a una nuova idea di
ospitalità, di accoglienza, trasportando l'ospite all'interno
del processo creativo dell'artista", commenta Laneri. La mostra
sarà visitabile fino al prossimo 30 aprile 2023. "Mendoza in
questa occasione si è mosso verso una fotografia la cui
composizione propone visioni allucinate di un mondo parallelo,
scene in cui si manifesta "il desiderio" guidato dai valori
personali piuttosto che da regole sociali", spiega Collica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA