Sarà l'arcivescovo di Catania, monsignor Luigi Renna, ad inaugurare giovedì 9 febbraio alle 16 la decima edizione dei Seminari Mafie d'ateneo, presso l'auditorium dei Benedettini in piazza Dante.
Renna sarà intervistato da Antonio Fisichella, coordinatore del ciclo di studi.
Il tema del primo seminario è "L'antimafia sociale, il
contrasto alla povertà educativa e al disagio giovanile".
Nell'omelia all'alba in duomo, ad apertura della festa di
Sant'Agata, l'arcivescovo aveva richiamato le famiglie dei tanti
ragazzi nel classico saio bianco agatino a far indossare loro
"il grembiule della scuola", evocando il coraggio da cristiani
di Padre Puglisi, del giudice Livatino e di Biagio Conte.
Nell'ambito dell'iniziativa ogni lunedì pomeriggio seguiranno
cinque appuntamenti: mafia e affari, apparati pubblici deviati,
la battaglia delle donne, l'informazione, la letteratura. Tra i
relatori di rilievo, il meridionalista ed ex sottosegretario
Isaia Sales (13 febbraio), il magistrato Nino Di Matteo (20
febbraio), l'ex parlamentare e presidente di Memoria e Futuro,
Adriana Laudani (27 febbraio). Gli iscritti ai seminari sono
quasi 400, in maggioranza studenti di ogni corso di laurea
(riceveranno 3 crediti), nonché decine di auditori anche on
line. Spiega Antonio Pioletti, ideatore dei seminari e già
prorettore dell'ateneo catanese: "Da dieci anni puntiamo a
fornire strumenti di un pensiero critico ai nostri studenti,
oltre a una cultura di base. Quattro i temi portanti
nell'edizione di quest'anno: povertà educativa, stragismo,
informazione e letteratura".
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