Dal 20 al 22 ottobre alle 21.15, per la 55esima stagione del Teatro Libero, in scena Ritorno, un progetto di Lia Chiappara, che ne è anche regista, tratto da suggestioni dell'Horcynus Orca di Stefano D'Arrigo, con Daria Castellini, Giada Costa, Nicolò Prestigiacomo, Silvia Scuderi e Giuseppe Vignieri.
"Lo spettacolo è un ritorno ai suoni, alle visioni, alle atmosfere vissute in prima persona o nei ricordi di persone care, il ritorno ad una appartenenza ancestrale, a qualcosa che si porta dentro, di cui non sempre si è consapevoli, per la quale si prova sofferenza senza una ragione specifica.
Ritorno a quel mondo antico di cui si è frutto,
ritorno alla terra, alla Sicilia, come luogo non geografico ma
dell'anima. Un canto del e per il Sud, per il suo disagio umano
ed esistenziale", afferma la regista. "Una lingua che assume gli
idiomi del sud per reinventarli ed innalzarli a canto-ipnotico
trainante. Energia che si muove dentro una lingua - musica
ipnotica, capace di trainare l'attore ad una dimensione di
espressività totale, allo stesso tempo arcaica ed archetipica.
Tematiche forti che scavano dentro l'umanità che non vuole
commiserarsi né farsi commiserare", prosegue Chiappara.
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