Un operaio di 45 anni è stato arrestato con l'accusa di aver indotto alla prostituzione due ragazzini di 14 e 16 anni e di averne abusato sessualmente.
Una delle vittime ha problemi psichici.
L'arresto è stato compiuto dalla Squadra mobile su ordine del gip di Palermo Cristina Lo Bue. Le violenze sarebbero iniziate a settembre dello scorso anno e andate avanti fino a febbraio scorso.
L'indagine è iniziata dopo la segnalazione della responsabile della casa famiglia dove era ospite una delle vittime.
L'operatrice si è insospettita dopo avere scoperto alcune conversazioni a sfondo sessuale del ragazzino in una chat. La donna ha segnalato tutto agli agenti della sezione che si occupa di reati sessuali. Le indagini sono state coordinate dai pm Ilaria De Somma e Maria Rosaria Perricone, componenti del pool diretto dall'aggiunto Annamaria Picozzi. L'indagato è stato pedinato e intercettato e i due minori sono stati ascoltati alla presenza di psicologi. L'uomo, in cambio di prestazioni sessuali, offriva loro consumazioni al bar, sigarette e prometteva denaro.
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