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Sviluppo sostenibile, Sardegna indietro con Agenda 2030

Sviluppo sostenibile, Sardegna indietro con Agenda 2030

Pochi obiettivi raggiungibili, male povertá e ambiente

CAGLIARI, 13 dicembre 2024, 14:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tra il 2010 e il 2023, la Sardegna ha registrato progressi in istruzione e parità di genere. Ma ha evidenziato anche peggioramenti significativi in povertà, acqua pulita e servizi igienico-sanitari, vita sulla terra e giustizia e istituzioni. È quanto emerge dal rapporto su "I territori e lo sviluppo sostenibile 2024" dell'Asvis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile presentato al Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro.
    Un quadro anche sulla situazione in Sardegna rispetto al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030. Solo il 29% dei 28 traguardi analizzati è raggiungibile entro il 2030; il 54% mostra progressi insufficienti. La situazione è migliore nella Città Metropolitana di Cagliari: quasi la metà degli obiettivi potrebbe essere centrata. I miglioramenti nell'istruzione includono un aumento della formazione continua (+5,6%), un calo dell'abbandono scolastico (-5,5%) e una crescita nei servizi educativi (+8,4%). Cala l'abitudine alla lettura (-17,9%).
    Crescono i guadagni femminili (+2,2%) e le donne laureate in discipline STEM (+3,8%) Male e in aumento la dispersione idrica. Peggiora anche la percentuale di persone a rischio di povertà (+10,7 punti percentuali). Da considerare anche la riduzione dei medici (-1,4 per 10.000 abitanti) e l'abusivismo edilizio (+5,6%). Aumenta la percentuale di consumi di energia elettrica da fonti rinnovabili (+23,2 punti percentuali fino al 2022).
    L'ASviS ha anche analizzato il posizionamento delle singole province della Sardegna e della Città Metropolitana di Cagliari rispetto al dato medio nazionale. Cagliari bene in parità di genere con valori superiori alla media per istruzione e consumo e produzione responsabile. Sassari ha valori inferiori alla media nazionale per salire disuguaglianze e giustizia-istituzioni Ha valori superiori alla media nel settore energia.
   

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