A febbraio la nave Teliri di Elettra
Tlc Spa approderà davanti alla spiaggia di Pittulongu nel golfo
di Olbia, portando con sé il cavo sottomarino che attraverserà
tutto il Mediterraneo da Mazara del Vallo fino a Genova
attestandosi negli approdi intermedi di Fiumicino e Olbia e
portando una rete di connessione all'avanguardia. L'intervento è
il risultato di una pianificazione accurata e dell'impegno
congiunto tra le istituzioni e Siportal che avrà notevoli
ricadute positive sulla città gallurese.
Il progetto della società Unitirreno Submarine Network Spa,
proprietaria del cavo sottomarino prenderà forma all'inizio del
2025. Il cavo, che sfrutta le più avanzate tecnologie nel campo
delle telecomunicazioni, renderà Olbia un hub tecnologico
strategico nel Mediterraneo e promette di portare "benefici
all'industria locale, al turismo, al commercio, alla formazione
e aumenterà l'attrattività della città per investitori e
utenti".
Il Comune fa sapere in una nota che "sulla spiaggia di
Pittulongu non resterà alcuna traccia visibile del suo passaggio
perché l'area sarà interamente ripristinata e resterà fruibile
come sempre è stato, così come già accaduto oltre vent'anni anni
fa, quando venne posizionato il cavo sottomarino janas". "Siamo
entusiasti di accogliere questa infrastruttura che posiziona
Olbia tra le città più connesse d'Italia e apre la strada a
nuove opportunità per i nostri concittadini, le nostre imprese e
quelle del territorio sardo. Siamo orgogliosi di far parte di
questo grande progetto e ringraziamo tutti gli attori che lo
hanno reso possibile e che hanno investito importanti risorse",
ha dichiarato il sindaco Settimo Nizzi.
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