La comunità di Orgosolo parla
sardo con percentuali vicine al 98%: per questo primato di
resistenza linguistica riceverà il premio Ondras, riconoscimento
per gli attivisti delle lingue minoritarie in Europa.
"L'uso del sardo scompare anche nei paesi dell'interno -
queste le motivazioni - Le famiglie spesso abbandonano la lingua
propria dell'isola per passare all'italiano con un ritmo e una
velocità impressionanti. Larghe zone della Sardegna sono ormai
prive di una trasmissione intergenerazionale soddisfacente che
fa temere un depauperamento futuro peraltro già in atto. Per
fortuna ci sono territori e paesi che non ubbidiscono a questa
regola ineluttabile".
Secondo la Commissione, il centro nel quale questa
resistenza linguistica è più forte di altri luoghi è Orgosolo,
che secondo gli osservatori, mantiene questa particolare
leadership in Sardegna senza concorrenti apparenti. "È giusto,
allora, tributare un riconoscimento alla comunità del centro
barbaricino quale luogo simbolico di esistenza in vita della
lingua sarda quale lingua normale di trasmissione in famiglia e
di vita comunitaria. Un esempio per tutti gli altri,
un'eccellenza linguistica".
Quest'anno il premio, creato da Crei Acli e Fondazione di
Sardegna, è andato, con Orgosolo, anche a una studiosa di lingua
basca, Castillo Suarez Garcia, a uno specialista della lingua
greca calabrese, Pantaleone Danilo Brancati, e a un giornalista
che ha dato spazio in Rai al sardo, Franco Siddi. La premiazione
e un momento musicale sono in programma nel pomeriggio di sabato
26 ottobre alle 18 a Cagliari alla Manifattura Tabacchi.
A definire i nomi dei vincitori è stata anche quest'anno la
commissione di esperti sardi composta da Giuseppe Corongiu,
scrittore e attivista di lungo scorso delle battaglie
linguistiche, Nicolò Migheli, sociologo e autore di trasmissioni
radiofoniche Rai in sardo e Maria Antonietta Piga, giornalista
televisiva, editor e esperta di lingua e politiche
linguistiche.
Le candidature proposte sono state poi confermate
dai vertici del Crei Acli
Riproduzione riservata © Copyright ANSA