Nel 31esimo anniversario della strage di via D'Amelio l'amministrazione comunale di Bari ha reso omaggio alle vittime con la deposizione di corone d'alloro e di fiori nei luoghi "dedicati al ricordo dei martiri di questo tragico evento che ha segnato, al contempo, il risveglio della coscienza civile in tutto il Paese", si legge in una nota del Comune.
Nell'attentato del 19 luglio 1992 morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Questa mattina alle ore 9 l'assessora Carla Palone ha deposto
una corona d'alloro presso il toponimo di viale Falcone e
Borsellino; alle ore 9.30 l'assessora Francesca Bottalico, alla
presenza del procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi,
ha deposto una corona di fiori presso il murales situato in via
Falcone e Borsellino sul muro perimetrale delle Casermette; alle
ore 9.45 l'assessora Paola Romano, alla presenza del questore di
Bari Giovanni Signer, ha deposto una corona d'alloro presso il
giardino Emanuela Loi, in largo 2 Giugno.
Alle ore 16.59, ora esatta della strage, il sindaco Antonio
Decaro deporrà una corona di fiori sulla facciata esterna di
palazzo di città alla presenza delle autorità civili e militari.
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