Il Piano Italia pone il nostro
Paese al centro delle strategie di Stellantis: ogni stabilimento
ha un piano di modelli che arrivano al 2032. Sono confermati gli
investimenti che Stellantis effettuerà in Italia: per il 2025
sono previsti circa 2 miliardi di euro per gli stabilimenti e 6
miliardi di euro nello stesso periodo in acquisti da fornitori
operanti in Italia. Lo ha detto Jean-Philippe Imparato,
responsabile Europa di Stellantis al tavolo al Mimit presieduto
dal ministro Adolfo Urso con il ministro dell'Economia e delle
finanze Giancarlo Giorgetti, il ministro del Lavoro e delle
politiche sociali Marina Calderone, le Regioni in cui insistono
stabilimenti del gruppo, l'Anfia e i sindacati..
"Stellantis porterà avanti il piano industriale in Italia
con risorse proprie, senza qualsiasi forma di incentivo pubblico
alla produzione. Stellantis è il gruppo che ha investito di più
in Italia: 10 miliardi nel 2021-2025 che salgono a 40 se si
considerano gli acquisti da fornitori italiani" ha sottolineato
il capo Europa di Stellantis.
Imparato ha confermato che a Mirafiori saranno prodotte la
500 ibrida e la nuova generazione della 500 BeV elettrica, in
aggiunta alla prosecuzione dell'attività dei cambi eDCT. Nessuna
indicazione per ora sulle Maserati, ma il piano del lusso andrà
a Modena. Torino sarà, dal primo gennaio 2025, la sede della
Regione Europa di Stellantis e il quartier generale della
divisione Veicoli Commerciali del gruppo. Sarà inoltre la sede
di SUSTAINera, centro di sperimentazione e di riciclo del gruppo
e consoliderà il Battery Technology Center, attuale sede
dell'unico centro al mondo del Gruppo per i test e lo sviluppo
delle batterie.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA