Grugliasco, alle porte di Torino è
il primo Comune a ottenere il titolo di 'Città italiana della
dama'. All'attestazione è arrivata con una targa posta
all'ingresso del parco culturale Le Serre, proprio accanto a una
delle 14 damiere presenti nei parchi e nei giardini della città,
e un protocollo d'intesa firmato dal sindaco Emanuele Gaito e la
Federazione Italiana Dama, rappresentata dal presidente Carlo
Bordini.
"Spesso si è portati a ritenere la dama il parente povero
degli scacchi - spiegano il sindaco Emanuele Gaito e l'assessore
allo Sport Dario Lorenzoni - ma questo è un errore madornale, in
quanto proprio la dama è considerata 'sport della mente' poiché
permette di migliorare le relazioni sociali, di allenare e
sviluppare le capacità logiche, di superare atteggiamenti di
insicurezza caratteriale e, secondo l'esame di progetti
effettuati nelle scuole, l'esperienza della dama ha fatto
registrare un abbattimento drastico del bullismo da parte dei
partecipanti e un diffuso miglioramento delle loro prestazioni
didattiche".
Grugliasco promuove da diverso tempo la cultura della dama,
grazie alla collaborazione della cooperativa Spaziomnibus, con
quasi mille tesserati Fid, che ha coinvolto finora bambini e
ragazzi e ha organizzato, sempre a Grugliasco, il primo campus
estivo di dama, che ha attirato ragazzi provenienti da tutta
Italia.
"Non posso che essere soddisfatto di questo conferimento -
afferma Bordini - Dopo un lungo lavoro che si concretizza con la
firma del protocollo l'obiettivo è di proseguire un percorso,
iniziato insieme a Spaziomnibus, e all'amministrazione comunale
per coinvolgere sempre di più i bambini e i cittadini
grugliaschesi".
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