Il 10 dicembre al cinema Massimo di
Torino sarà consegnato il Premio Maria Adriana Prolo all'attrice
Ariane Ascaride, in occasione della Giornata mondiale dei
Diritti umani. Promosso dall'Associazione Museo Nazionale del
Cinema (Amnc) e patrocinato da Amnesty International Italia, il
prestigioso riconoscimento giunge alla 23a edizione. Volto
iconico del cinema di Robert Guédiguian, Ascaride è da sempre
impegnata sui temi dei diritti delle donne e dei migranti,
portando sul grande schermo personaggi capaci di scardinare
stereotipi, come in Marius et Jeanette (César 1998) e Gloria
Mundi (Coppa Volpi 2019). Alla serata interverranno il critico
Paolo Mereghetti e Guédiguian, che introdurranno anche la
proiezione gratuita del film La ville est tranquille (2000),
dove Ascaride interpreta una donna alle prese con difficoltà
familiari e sociali.
Il premio, sostenuto da Regione Piemonte e Fondazione Crt,
è dedicato a personalità che hanno lasciato un segno indelebile
nel cinema. "Ariane incarna una coerenza profonda tra arte e
vita - commentano Valentina Noya e Vittorio Sclaverani di Amnc -
mantenendo viva l'energia e il desiderio di giustizia sociale in
ogni espressione". La serata vedrà anche la presentazione del
numero 109 della rivista Mondo Niovo, prima monografia italiana
sull'attrice, con interviste e contributi di grandi firme del
cinema internazionale. Con il Premio Maria Adriana Prolo, l'Amnc
rinnova il connubio tra cinema e diritti, celebrando una musa
dell'impegno civile.
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