L'intesa con Natalia Ginzburg è perfetta.
'Diari d'amore', prima esperienza da regista di teatro di Nanni Moretti, restituisce a pieno la dimensione dello sfaldamento della concezione di famiglia e dei legami familiari, rileggendola in una chiave più moderna.
Fedele al testo nei
minimi particolari, Moretti ne rispetta il ritmo quasi musicale,
trasferisce sul palcoscenico la sua scrittura profonda, capace
di scavare dentro le relazioni umane, aiutato da una sensibilità
già ampiamente testimoniata dai suoi successi cinematografici.
In scena per l'apertura della stagione del Teatro Stabile di
Torino al Carignano da lunedì 9 ottobre, giorno del debutto in
prima nazionale, le due commedie - Dialogo e Fragola e panna -
hanno al centro i temi eterni dell'amore, del matrimonio, della
fedeltà, della maternità, dell'amicizia. Tutto è trattato con
ironia e con leggerezza, così bene da non creare affatto una
cappa di angoscia nonostante i dialoghi spesso dolorosi. In
questo il regista è aiutato da un cast di attori di indiscussa
bravura, capaci di strappare più di una risata al pubblico:
Daria Deflorian che porta un tocco di leggerezza in un ruolo non
comico, il direttore artistico del Teatro Stabile di Torino
Valerio Binasco, Alessia Giuliani che già aveva recitato con
Nanni Moretti nel suo film Tre piani, Arianna Pozzoli che ha
debuttato nel cinema come aiuto regista proprio di Moretti nel
Sol dell'avvenire, e Giorgia Senesi.
Lo spettacolo - prodotto da Teatro Stabile di Torino,
Carnezzeria, Teatro Stabile di Napoli, Emilia Romagna Teatro con
un contributo dalla Francia - resterà a Torino fino al 29
ottobre, andrà al Piccolo di Milano il 14 novembre e sarà poi in
tournée fino a giugno.
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