Grazie alla donazione di una famiglia di imprenditori torinesi attivi nel settore delle energie rinnovabili, Giuseppe e Gabriella Ferrero, l'Ospedale Mauriziano di Torino ha a disposizione una Tac di ultima generazione, dotata di 128 strati rispetto ai 16 dell'attuale, che verrà dismessa.
"Pensiamo sia un dovere etico contribuire alla salute e al
benessere della collettività - sottolinea Gabrielle Ferrero -
noi cerchiamo di fare la nostra parte da tempo a fianco di
Specchio dei Tempi, un ente in cui riponiamo la massima fiducia
e che è davvero vicino a chi è in difficoltà.
È importante
guardare ai bisogni delle persone, soprattutto in un periodo
come questo, difficilissimo sempre per più persone".
Prodotta dalla Ge Healthcare, la nuova Tac della Radiologia
del Pronto Soccorso consentirà una maggiore risoluzione spaziale
delle immagini e sarà in grado di svolgere più velocemente ogni
tipo di esami. Sarà anche possibile effettuare indagini come le
Cardio TC ed effettuare studi di perfusione neurovascolare non
eseguibili con la precedente apparecchiatura.
A presentare la nuova macchina, dal costo di 400.000
euro, interamente coperto dalla famiglia Ferrero, c'erano oggi
al Pronto Soccorso del grande ospedale torinese, tra gli altri,
il direttore generale e il direttore sanitario Maurizio
Dall'Acqua e Maria Carmen Azzolina, il direttore della
Radiologia Stefano Cirillo, il presidente della Fondazione La
Stampa Specchio dei Tempi, Ludovico Passerin d'Entreves, e il
Commissario dell'Area Giuridico Amministrativa dell'Unità di
crisi, Antonio Rinaudo.
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