Il Partito democratico sloveno
(Sds) propone di annullare il referendum consultivo sulla
realizzazione del progetto per il secondo reattore della
Centrale nucleare di Krško (Jek 2), in programma il 24 novembre.
Secondo il deputato Sds Zvonko Černač, promotore dell'iniziativa
di annullamento, prendere una decisione in questa situazione
avrebbe conseguenze negative a lungo termine per il Paese e
causerebbe gravi danni. Qualora il referendum si tenesse
ugualmente l'Sds - partito conservatore maggiore forza di
opposizione - ha detto che non parteciperà alla campagna
elettorale, della durata di un mese Secondo Černač, una
decisione strategica per il Paese non deve essere ostaggio delle
divisioni politiche, presenti anche all'interno della coalizione
di maggioranza, con il partito Sinistra (Levica) contrario al
referendum e alla costruzione del secondo reattore. La proposta
è partita dai quattro partiti parlamentari, a esclusione appunto
di Sinistra, ma ora anche l'Sds se ne chiama fuori.
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