Produrre cibi biologici e
sostenibili al 100% con l'acquaponica: un sistema integrato tra
pescicoltura e agricoltura. E' l'obiettivo dell'Interreg I - Am
Smart Acquaponics, Italia, Albania e Montenegro che prevede la
partecipazione di studiosi e ricercatori del metodo acquaponica
che, secondo il GalMare Molise Costiero, porterebbe ad un'altra
forma di diversificazione economica offerta al mondo della pesca
e dell'agricoltura.
Il progetto coinvolge le regioni Puglia e Molise insieme ad
Albania e Montenegro per sviluppare un'agenda congiunta a
sostegno delle Pmi con lo scopo di cogliere le opportunità
regionali e nazionali a favore di strategie, metodologie e
tecnologie che possano consentire alle piccole e medie aziende
del settore di raggiungere il loro pieno potenziale.
Il Gal Mare ha intenzione di coinvolgere i pescatori locali
per illustrare loro le opportunità dell'acquaponica. Di questo e
dell'intero progetto Interreg se ne discuterà in un seminario di
empowerment all'Università degli studi del Molise, sede di
Termoli, il prossimo 29 luglio. Un'intera giornata di
discussione e tavola rotonda sulle opportunità di sviluppo
derivanti dal metodo di coltivazione che unisce due comparti
cardini dell'economia molisana: il settore ittico e
l'agricoltura.
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