"La giunta Acquaroli e il governo
Meloni lasciano le Marche in ginocchio, urge un nuovo patto di
sviluppo". Va all'attacco la segretaria dem nelle Marche Chantal
Bomprezzi: "la crisi industriale, il declino imprenditoriale e i
tagli agli atenei stanno compromettendo il futuro della nostra
regione, mentre i lavoratori ricevono solo porte in faccia da
chi dovrebbe proteggerli".
Bomprezzi denuncia "l'immobilismo e l'incapacità della
filiera delle destre al governo": "Le Marche sono oggi una
regione in ginocchio. - afferma - Le famiglie vivono in una
condizione di povertà diffusa, la sanità pubblica è al collasso,
le imprese chiudono a ritmi mai visti e i lavoratori, come
quelli della Beko Europe, vengono abbandonati. Il Ministero
dello Sviluppo ieri non ha fatto altro che lavarsene le mani,
rimandando qualsiasi intervento e lasciando i dipendenti senza
una prospettiva".
"Secondo i dati della Camera di Commercio, - scrive in una
nota il Pd Marche - la nostra regione è fanalino di coda in
Italia da oltre due anni: oltre 14.700 imprese perse da ottobre
2021, un declino cinque volte più rapido rispetto alla media
nazionale. I settori del commercio, del manifatturiero e delle
costruzioni sono quelli più colpiti. A ciò si aggiungono i tagli
agli atenei marchigiani, che rischiano di smantellare il sistema
universitario regionale e privare le nostre imprese proprio del
supporto fondamentale della ricerca e dell'innovazione".
"La giunta Acquaroli ha fallito nel difendere il nostro
territorio - dice Bomprezzi - e il governo Meloni sta
completando l'opera. Una filiera a perdere. Il risultato? Le
Marche perdono imprese, lavoratori e i giovani più talentuosi.
Non possiamo permetterci questo declino".
Il Pd Marche "chiede una svolta immediata": "serve una
ricetta nuova, che parta da un grande patto per lo sviluppo. Un
progetto condiviso che unisca lavoratori, imprese, associazioni
di categoria, sindacati, terzo settore e università. Il futuro
delle Marche dipende dalla capacità di mettere insieme tutte le
forze vive del territorio e definire una visione strategica per
il rilancio".
Il Partito democratico "sta già lavorando a un nuovo progetto
per le Marche, a partire dall'assemblea regionale dei Segretari
di Circolo di domenica prossima 15 dicembre, alle ore 15, alla
Palombella di Ancona".
"Meloni e Acquaroli stanno chiusi nei palazzi, hanno paura
del confronto con le persone. Hanno così paura di perdere che si
sta discutendo anche di un possibile rinvio delle elezioni
regionali al 2026. - conclude la segretaria regionale dem - Le
Marche meritano invece una politica che ci metta la faccia, che
sappia ascoltare e agire. Come Partito Democratico stiamo
lavorando per questo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA