"Un lavoro iniziato qualche mese fa
di grande complessità che è stato avviato con l'obiettivo di
tutelare i livelli occupazionali. Grazie agli sforzi congiunti
delle organizzazioni sindacali e di tutte le parti coinvolte,
sono stati raggiunti risultati significativi". Questo il
commento delle segreterie nazionali di Slc-Cgil, Fistel Cisl,
Uilcom-Uil, Ugl Chimici, all'indomani dell'accordo raggiunto
ieri al Mimit, con il gruppo Fedrigoni, nell'ambito della
vertenza Giano srl, ramo d'azienda attivo nel settore delle
carte per ufficio che sarà chiuso da fine anno.
I termini principali di questo accordo, che sarà ratificato
il 16 dicembre prossimo nella sede della Regione Marche prevede
il ritiro dei 174 licenziamenti collettivi e il ricorso alla
cassa integrazione straordinaria per un anno. Previsti inoltre
ricollocamenti del personale nei siti delle Marche del Gruppo,
incentivi per il trasferimento in altri stabilimenti Fedrigoni
nel Nord-Italia, prepensionamenti e formazione del personale non
ricollocato. Infine, la ricerca di eventuali investitori privati
per ulteriori business nel settore della carta a Fabriano
(Ancona).
"Tra gli obiettivi principali - evidenziano le parti sociali
- vi era la necessità di far cessare la procedura che minacciava
i posti di lavoro, permettendo così di guadagnare tempo per
trovare soluzioni efficaci. Questa pausa non è stata vista
semplicemente come un rallentamento, ma come un'opportunità
preziosa per lavorare con maggiore tranquillità e per analizzare
in modo approfondito le diverse opzioni disponibili".
L'approccio cooperativo ha consentito di mettere a punto
strategie "che possano mitigare l'impatto delle decisioni
aziendali sui lavoratori e garantire una maggiore stabilità
occupazionale". In questo contesto, le organizzazioni sindacali
"hanno svolto un ruolo cruciale, facilitando il dialogo tra le
parti e supportando il coinvolgimento attivo dei lavoratori. La
loro voce- conclude la nota congiunta a firma delle segreterie
nazionali dei sindacati di categoria - è stata fondamentale nel
definire le priorità e nel proporre soluzioni che tengano conto
delle esigenze di tutti gli attori coinvolti".
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