/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appello per "Civitas Appenninica" Capitale Europea Cultura 2033

Appello per "Civitas Appenninica" Capitale Europea Cultura 2033

Spacca (Hamu) a Ricci, le proposte possono convergere

ANCONA, 05 dicembre 2024, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Favorire una convergenza tra la proposta di Pesaro e quella della "Civitas Appenninica" a Capitale Europea della Cultura 2033". E' l'appello, veicolato via social, da Gian Mario Spacca, coordinatore di Hamu (hub Abruzzo, Marche e Umbria) rivolto all'eurodeputato PD Matteo Ricci.

    "Le tre Regioni Marche, Umbria e Abruzzo - spiega Spacca - hanno dato il loro placet e almeno 15 comuni (tra cui anche Urbino) delle tre regioni si preparano ad esserne protagonisti.
    Ad iniziare da Norcia che formalmente sarà portavoce del progetto della Civitas Appeninica". Spacca spiega che la scelta è caduta su Norcia "Perché è il centro del sisma che ha colpito le tre regioni; perché è la città natale di San Benedetto patrono d'Europa; perché è il simbolo delle difficoltà del Centro Italia, rispetto al nord che corre e al sud che avanza; perché si propone come nucleo di un modello a rete che riguarda un territorio straordinariamente ricco di storia, basta pensare all'influenza di Benedetto, Francesco e Romualdo".

    "A Bruxelles - sottolinea inoltre Spacca - avrai sicuramente verificato che la capitale europea della cultura viene scelta proprio in base ad elementi di debolezza e non di forza. In questo senso la Civitas Appennica ha molte probabilità di battere Torino e Siracusa e altri che come noi hanno già in fase avanzata l'elaborazione della loro candidatura". E comunque spiega "sarebbe paradossale dividersi per favori altri".     Di qui l'invito a discuterne favorendo "un incontro tra i due Comitati (Giuseppe De Rita è il presidente del Comitato Scientifico e Maurizio Cecconi il direttore della CivitasAppenninica) per giungere ad un'unica candidatura che rappresenti il nostro territorio". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza