Nell'ambito delle iniziative
promosse dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona per
testimoniare l'attenzione e la sensibilità dell'Arma sul tema
della violenza di genere, stamattina, presso la sala conferenze
della Banca d'Italia di Ancona, si è svolto un seminario dal
titolo "A tutela delle donne. Prevenire, informare, perseguire,
proteggere". Oltre 50 Carabinieri, comandanti delle Compagnie,
Nuclei Operativi, Stazioni e Tenenze di tutta la provincia, sono
confluiti nella prestigiosa sede di Piazza J.F. Kennedy per
partecipare all'incontro e ascoltare gli interventi di
importanti rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni
che costituiscono e animano la rete del contrasto alle violenze
sul territorio.
Il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Roberto
di Costanzo, ha introdotto i lavori, evidenziando come il fine
di arginare in maniera definitiva ogni atteggiamento aggressivo
e prevaricatore contro le donne costituisca una priorità
assoluta per l'Arma dei Carabinieri, da realizzare non solo con
le azioni repressive ma anche attraverso una formazione
multidisciplinare del personale su tematiche tanto complesse e
attuali da richiedere competenze e sensibilità che vanno ben
oltre l'ordinario.
Dopo i saluti del direttore della sede Banca d'Italia di
Ancona, dottor Maurizio Cannistraro, si sono susseguiti gli
interventi, moderati dal comandante del Reparto Operativo,
tenente colonnello Carmine Elefante, della Dottoressa Cinzia
Nicolini, presidente del Soroptimist Club Ancona,
dell'avvocatessa Roberta Montenovo, presidente dell'Associazione
"Donne e Giustizia" - Centro Antiviolenza della provincia di
Ancona, della dottoressa Valentina D'Agostino, procuratrice
aggiunta della Repubblica di Ancona e coordinatrice del gruppo
di magistrati che si occupano delle fasce particolarmente
vulnerabili, e infine della dottoressa Simona Calcagnini, capo
di gabinetto della Prefettura di Ancona.
Ciascun relatore ha portato al pubblico l'esperienza maturata
nel proprio ambito, trasmettendo utilissimi spunti di
riflessione tanto in termini operativi quanto nell'ottica dello
sviluppo di un corretto approccio e di una adeguata sensibilità
nel prestare sostegno alle donne in difficoltà sin dal primo
approccio, anche per evitare processi di vittimizzazione
secondaria.
Terminati gli interventi, è seguito un dibattito con i
comandanti di reparto presenti in platea, dal quale è emersa
univocamente l'importanza di un'azione sinergica tra i vari
attori protagonisti, a vario titolo, del contrasto alle violenze
di genere affinché le vittime, oltre che tutelate e protette,
siano accompagnate per mano nel difficile percorso necessario
tanto per identificare la propria condizione di sottomissione
quanto per liberarsi definitivamente dalle catene dell'abuso e
della soggezione.
In ideale continuità con i temi trattati nel corso del
seminario, domenica 24 novembre, a partire dalle ore 10, nella
centralissima Piazza Roma sarà allestito dai Carabinieri un
info-point antiviolenza con la partecipazione, al fianco delle
donne dell'Arma, delle volontarie di Donne e Giustizia e del
Soroptimist Club Ancona. Nella piazza sarà posizionata una
Stazione Mobile dei Carabinieri, un luogo riservato e sicuro
dove potersi anche confidare e confrontare con persone esperte,
preparate e sensibili, sulle proprie situazioni di disagio o di
abuso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA