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M5s Giovani, 'Donne non posso interrompere la gravidanza'

M5s Giovani, 'Donne non posso interrompere la gravidanza'

Giampieri: 'Non recepite nelle Marche linee guida del 2020"

ANCONA, 07 settembre 2024, 18:45

Redazione ANSA

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Il Network Giovani, tramite il Referente giovani del Gruppo territoriale di Ancona Federico Giampieri, esprime "indignazione dinanzi all'impossibilità per le donne di accedere all'interruzione volontaria di gravidanza (Igv) nelle Marche".
    Nelle Marche, denuncia "la procedura farmacologica è ancora praticata sulla base di un protocollo "sperimentale" del 2016, mai aggiornato nonostante nel frattempo siano intervenute le Linee di indirizzo ministeriali del 2020, le Raccomandazioni dell'Istituto superiore di sanità del 2023 e le Linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità del 2022".
    "La mancanza di rispetto delle linee guida del 2020, la mobilità passiva per accedere all'IVG e l'ingerenza di associazioni pro vita nei consultori - denuncia - rappresentano gravi criticità che minano il diritto delle donne all'autodeterminazione e all'accesso a servizi sanitari sicuri e di qualità".

Per questo "È fondamentale affrontare queste problematiche con urgenza e adottare misure concrete per garantire alle donne marchigiane il pieno rispetto dei loro diritti riproduttivi e decisionali".
    Giampieri si chiede "come si possa garantire un più che lecito diritto sancito dalla legge 194 del 1978, se l'Assessore regionale alla sanità e alla famiglia, nonché Vicepresidente di Regione Filippo Saltamartini, dribbla le associazioni a favore dei diritti delle donne, le reti femministe pro aborto e snobba i sindacati mettendosi in fuga quando invece c'è bisogno di dare risposte concrete alle cittadine marchigiane".

E, ancora, "Come si può scaricare la responsabilità sui dirigenti sanitari, quando sono passati 5 anni dalle linee guida del 2020 e l'Assessorato guidato da Saltamartini non le ha ancora recepite? La cittadinanza - sottolinea l'esponente dei Giovani M5s - non si prende in giro, specialmente se viene negato un diritto sacrosanto scritto nero su bianco e nel mentre Fratelli d'Italia organizza incontri aperti alla cittadinanza con associazioni pro vita a Civitanova Marche.
    Se questa non è propaganda...".
   

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