"Un dramma che credo tocchi
profondamente la comunità di Fano ma altrettanto profondamente
tutta la comunità marchigiana". Il presidente della Regione
Marche Francesco Acquaroli è "sgomento" dopo il duplice omicidio
consumato ieri a Fano dove Luca Ricci, 50 anni, ha ieri ucciso i
genitori Giuseppe Ricci, 75 anni, e Luisa, 70 anni, a seguito di
una lite scoppiata perché lui voleva altri soldi dopo aver fatto
perdere loro la casa, andata all'asta, per i debiti maturati per
colpa sua.
Nella notte il figlio ha confessato il duplice omicidio
davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra
Mobile, ed è stato fermato. "Davanti a queste notizie sono
sgomento - dice Acquaroli a margine della seduta del Consiglio
regionale - come credo di interpretare il sentimento della
stragrande maggioranza, se non la totalità della comunità
marchigiana". "La nostra è una comunità medio piccola - aggiunge
- fatta in realtà medio piccole dove c'è molto spesso una
conoscenza approfondita tra tanti di noi; notizie come queste
veramente ci lasciano male, lasciano un senso di dispiacere
profondo, di dolore perché si tratta comunque di persone che
hanno perso la vita, all'interno di una problematica familiare".
E' veramente molto doloroso, dispiace molto, un dramma -
conclude il presidente della Regione - che credo tocca
profondamente la comunità di Fano ma tocca altrettanto
profondamente tutta la comunità marchigiana".
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