Trattenuta sotto minaccia in auto e picchiata da tre uomini verosimilmente per motivi legati al mondo dello sfruttamento della prostituzione.
Una giovane kosovara è stata soccorsa dai carabinieri di Montegranaro e del Norm di Fermo che, dopo la segnalazione da parte di alcune persone, hanno intercettato l'auto a bordo della quale erano le quattro persone e hanno liberato la donna.
La giovane,
inizialmente restia a collaborare, è stata visitata all'Ospedale
di Fermo e dimessa con una prognosi di 30 giorni per "lesioni
multiple al volto, capo, arti superiori e inferiori, e frattura
ossa nasali"; è stata collocata in una struttura protetta.
Nel corso dell'intervento sono stati arrestati tre albanesi:
un 23enne, irregolare sul territorio nazionale e destinatario di
un decreto di espulsione, un 22enne, pregiudicato, e un 28enne.
I militari sono intervenuti perché alcuni avevano notato una
donna accerchiata e aggredita da tre uomini in una zona agricola
del Comune di Montegranaro. Poi hanno fermato il veicolo sul
quale si erano allontanati e hanno accertato che la giovane era
stata ripetutamente picchiata dai tre uomini, suoi conoscenti,
per motivi in corso di approfondimento ma forse legati allo
sfruttamento della prostituzione, e poi trattenuta contro la
propria volontà nell'auto, sotto minacce. La Procura di Fermo,
informata dai carabinieri, ha posto uno dei tre albanesi,
incensurato, agli arresti domiciliari presso la propria
abitazione. Gli altri due sono stati trattenuti presso le camere
di sicurezza del Comando. Dopo l'udienza di convalida
dell'arresto, tutti e tre sono stati sottoposti all'obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria in attesa dei termini a
difesa richiesti dal loro legale.
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