Dopo il successo del fondo Neva
First, che ha raccolto 250 milioni di euro per investire in
start-up hi-tech italiane ed estere in diversi settori, la
società di venture capital Neva Sgr del gruppo Intesa Sanpaolo
raddoppia il proprio impegno per il sostegno dell'innovazione
lanciando Neva II Global e Neva II Europe per complessivi 500
milioni di euro.
Il presidente di Neva Sgr, Luca Remmert, e il ceo e General
Manager, Mario Costantini, hanno presentato i due nuovi fondi
alle Officine Grandi Riparazioni di Torino a una platea di
venture capitalist, corporation, investitori istituzionali,
esperti, imprenditori e startupper da tutta Italia e da numerosi
altri Paesi, in particolare Stati Uniti e Israele.
L'evento è
stato introdotto dall'intervento del Presidente di Intesa
Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro, il quale ha ricordato
l'importanza del venture capital ed i risultati del Fondo Neva
First.
L'obiettivo di Neva II Global è raccogliere circa 400 milioni
e investirli nelle migliori aziende emergenti altamente
innovative a livello mondiale, con particolare attenzione a
quelle statunitensi, israeliane, europee e italiane.
Neva II
Europe, per cui è prevista una raccolta di circa 100 milioni di
euro, sarà interamente dedicato alle realtà europee,
specialmente italiane.
Entrambi i fondi saranno operativi dal secondo semestre 2024
e punteranno sulle realtà che adottano le migliori politiche Esg
e Circular e si impegnano a fornire business solution a problemi
globali.
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