Regione Lombardia ha pubblicato due
bandi che hanno l'obiettivo di finanziare nuove comunità
energetiche rinnovabili per uno stanziamento totale di 47,7
milioni.
Venti milioni sono riservati al bando ''Fase 2 della
Manifestazione di Interesse' per progetti di comunità
energetiche rinnovabili riservato ai Comuni, gli enti locali e i
soggetti pubblici della Lombardia capofila/partecipanti alle
proposte di CER ritenuti meritevoli di accedere alla fase 2
della manifestazione di interesse dell'anno 2023. In questo caso
le domande si potranno presentare dal 9 gennaio al 15 maggio. I
contributi sono a fondo perduto, fino al 40% del costo di
riferimento di investimento massimo: 1.500 €/kW per impianti di
potenza fino a 20 kW; 1.200 €/kW per impianti di potenza
superiore a 20 kW e fino a 200 kW; 1.100 €/kW per impianti di
potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW; 1.050 €/kW, per
impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW.
I fondi saranno dati in tre scaglioni: il 30% al momento
dell'accettazione, il 50% ad affidamento dei lavori della
rendicontazione delle spese sostenute; il saldo del contributo,
ad intervento concluso, collaudato e con rendicontazione dei
lavori presentata.
Il secondo bando ha una dotazione di 27 milioni 750 mila
euro. Il nuovo 'Bando ReLoad CER' è rivolto "a interventi di
realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da
fonti rinnovabili e sistemi di accumulo su immobili pubblici di
proprietà di soggetti pubblici e a servizio di Comunità
Energetiche Rinnovabili (CER) del territorio lombardo" ha
spiegato l'assessore regionale all'Energia Massimo Sertori. In
questo caso possono partecipare tutti i Comuni della Lombardia
con popolazione superiore a 5.000 abitanti e soggetti pubblici
in qualità di membri di una Comunità Energetica costituita o da
costituire. Il contributo è anche in questo caso fino al 40% del
costo di riferimento di investimento massimo, con rimborsi per
kw pari all'altro bando e assegnazione dei fondi sempre in tre
scaglioni. Però in questo caso il contributo non può superare il
milione e mezzo per beneficiario.
Le domande potranno essere presentate dall'8 gennaio al 15
maggio.
"Il mio assessorato regionale - ha sintetizzato Sertori -
continua a lavorare per incentivare l'autonomia energetica e
soddisfare il fabbisogno di cittadini, operatori, enti pubblici
e consumatori, attraverso misure che mirano a le intensificare
la produzione di energia da fonti rinnovabili, l'autoconsumo e
la nascita di comunità energetiche".
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