Un centinaio di sindaci di altrettanti Comuni della provincia di Varese, oltre a rappresentanti della Provincia, della Prefettura di Anpi e di numerose associazioni del territorio, ha partecipato al presidio riunitosi a Cuveglio (Varese) alle 18 di oggi dopo la comparsa di uno striscione con svastica e fascio littorio sul sacrario della battaglia di San Martino. "San Martino: il tuo nome è scritto con il sangue sopra il mio destino", queste le parole comparse sul luogo storico che commemora la battaglia tra partigiani e soldati nazisti e fascisti firmato dai Do.Ra, gruppo di estrema destra di estrazione nazifascista con base ad Azzate (Varese). Lo striscione era stato affisso sabato notte.
"La manifestazione di oggi - ha spiegato Giorgio Piccolo, sindaco di Cuveglio- è la risposta del territorio a quello sfregio. Un territorio che, con forza, dice no ai Do.Ra. e alle loro idee".
Questa sera sono stati circa in 300 a prendere parte al presidio. "Basta passare sotto silenzio simili gesti. Un silenzio che potrebbe persino sembrare permissivo - ha proseguito Piccolo - deve essere ben chiara la nostra posizione.
Tutti sanno chi sono i Do.Ra., personaggi da anni protagonisti di numerosi processi per fatti simili, sotto indagine dal 2017 e nonostante questo ancora liberi di compiere queste azioni. Mi domando il perché. E' ora di dire basta. E il no dell'intero territorio questa sera è arrivato chiarissimo".
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