In centinaia, rigorosamente vestiti
di nero e divisi tra uomini e donne, si sono ritrovati oggi a
Milano per commemorare la ricorrenza islamica dell'Ashura, una
delle più importanti, e la più importante del mondo sciita. Un
corteo si è mosso lentamente, e nonostante il sole cocente,
dalla stazione Centrale verso piazza della Repubblica per poi
rientrare in stazione, a cui hanno partecipato soprattutto
pakistani e bangladesi.
La manifestazione, monitorata dalle forze dell'ordine, si è
svolta ordinatamente, con canti, urla di dolore e pianti, oltre
al tradizionale autolesionismo rituale che viene manifestato con
il percuotersi il petto in modo ritmato.
La festa dell'Ashura prende il nome dal giorno 'dieci' del
mese islamico di Muharram e ricorda il martirio del Imam Hossein
avvenuto nel 680 in Iraq. Il centro religioso principale
coinvolto è a Karbala, in Iraq, dove ogni anno arrivano
centinaia di migliaia di pellegrini, soprattutto dall'Iran. Lo
sciismo è una fazione minoritaria del mondo islamico,
prevalentemente sunnita.
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