"E' proprio bello per me tornare in teatro.
L'ho scoperto nel '97 con Grease e da allora, pur con qualche pausa per la tv, non mi sono mai fermata.
Ora, dopo tre
anni di stop per la pandemia, avevo proprio voglia di
riabbracciare un pubblico 'vero'. Si, dietro lo schermo della tv
so che ce n'è tanto. Ma la magia del palcoscenico è proprio
vedere gli occhi degli spettatori, sentire gli applausi, le
risate. Un'emozione impagabile". A raccontarlo è Lorella
Cuccarini, regina dei varietà, maestra all'accademia di Amici e
anche padrona di casa del Lorella Cuccarini Channel su Youtube,
che 8 anni dopo torna cattiva, cattivissima (o quasi), nei panni
di Madre Gothel per Rapunzel Il musical, lo spettacolo scritto e
diretto da Maurizio Colombi per Viola Produzioni, in scena al
Brancaccio di Roma per tutte le feste, dal 2 dicembre all'8
gennaio, e al Nazionale di Milano dal 13 al 29 gennaio. "Uno
spettacolo per tutta la famiglia, ma anche molto comico per
tutte le età", racconta il regista che, rispetto alla favola dei
Fratelli Grimm, ha inventato un nuovo happy end (anche per
Gothel) e anche nuovi esilaranti personaggi rispetto alla
versione di otto anni fa, da "Piera la locandiera" con lo sputo
che rimbalza al "cane da guardia che ricorda lo Zanni di Dario
Fo e della commedia dell'arte". Con 19 brani originali di Davide
Magnabosco, Alex Procacci e Paolo Barillari, le coreografie di
Rita Pivano e la romantica scena delle lanterne che volano sul
pubblico, nel cast ecco poi anche Silvia Scartozzoni nei panni
di Rapunzel e Renato Crudo in quelli di Phil. "Nel futuro? Già
da un po' stiamo pensando a uno spettacolo nuovo, 'mio' - dice
la Cuccarini - Una sorta di one woman show, anche se non sarei
sola, liberamente ispirato al mio libro Ogni giorno il sole" (ed
Piemme).
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