L'Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha designato don Paolo Selmi, sacerdote della Diocesi, come nuovo presidente della Casa della Carità, il cui Consiglio di amministrazione verrà rinnovato nel gennaio 2023.
Sostituisce don Virgilio Colmegna, che a 77 anni inizia una nuova avventura nella comunità Son nata per dare un futuro ai disabili quando non avranno più le loro famiglie.
Molto amato e apprezzato dai milanesi per la sua dedizione
verso i poveri, era presidente da 20 anni, dalla fondazione
della struttura voluta dal cardinale Carlo Maria Martini.
Contestualmente Delpini ha annunciato l'intenzione di nominare
lo stesso don Selmi vice-direttore di Caritas Ambrosiana.
Nato nel 1966 a Settala, in provincia di Milano, Paolo Selmi
è stato ordinato sacerdote dal cardinal Martini l'8 giugno 1991.
Dopo un primo incarico come vicario parrocchiale nella
parrocchia di S. Maria del Rosario a Milano, nel 1996 ha avviato
l'unità di pastorale giovanile tra le parrocchie di Santa
Bernardetta e San Giovanni Bono alla Barona. Qui don Paolo ha
accompagnato ragazzi e giovani con le loro famiglie fino al
2005, anno in cui è diventato parroco. Nel 2012 è diventato
responsabile della Comunità Pastorale S. Giovanni XXIII, che
comprende le due parrocchie citate e quella dei SS. Nazaro e
Celso alla Barona. Dal settembre 2014 è parroco della Beata
Vergine Assunta in Bruzzano. È stato inoltre decano, dal 2010 al
2014 alla Barona e dal 2015 al 2021 ad Affori.
"Esprimo sincera ammirazione e intensa gratitudine per
l'opera di don Virginio - dichiara l'Arcivescovo -, che ha dato
alla Casa della carità il volto di una casa, il prestigio di una
cultura, l'incisività di un segno per la città, i tratti di una
proposta educativa per molti, a cominciare dai più fragili e
poveri".
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