/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Figlio Ventura chiede 1 mln di danni

Milano

Figlio Ventura chiede 1 mln di danni

A imputati in processo Milano. Difese, non volevano ucciderlo

MILANO, 09 gennaio 2019, 14:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un milione di euro di risarcimento e 500mila euro di provvisionale immediatamente esecutiva.

E' la richiesta avanzata, tramite il legale Alessandra Calabrò, da Niccolò Bettarini, figlio di Stefano Bettarini e Simona Ventura, ai 4 imputati per tentato omicidio nel processo abbreviato, davanti al gup Guido Salvini, sull'aggressione del 20enne con calci, pugni e coltellate l'1 luglio fuori da una discoteca.


    Il legale di parte civile si è associato alla richiesta del pm Elio Ramondini di condannare i quattro a 10 anni. L'avvocato Mirko Perlino, difensore di Alessandro Ferzoco, ha chiesto, invece, di derubricare il tentato omicidio in lesioni aggravate e in subordine le attenuanti generiche e quella del "reato diverso da quello voluto".
    Daniele Barelli, che difende Albano Jakej, ha chiesto la derubricazione in rissa aggravata (in subordine in lesioni aggravate), di escludere l'aggravante dei futili motivi e di concedere le attenuanti generiche e quella della provocazione.
   Al termine dell'udienza l'avvocato Alessandra Calabrò ha chiarito però che Niccolò Bettarini rinuncerà all'eventuale risarcimento in caso di condanne dei 4 imputati. La sentenza è attesa per il 18 gennaio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza