Giornata ricca di colpi di scena nel centrosinistra a Genova per quanto riguarda la discussione sulle elezioni comunali.
Non si è svolto quello che avrebbe dovuto essere un incontro tra il comitato politico del Pd e i tre esponenti del partito ancora in gioco per una possibile candidatura a sindaco: Federico Romeo, Armando Sanna e Alessandro Terrile.
Nel incrocio di veti tra partito e
coalizione, tutti e tre, al momento, sarebbero fuori dai giochi.
Ma soprattutto, a determinare il congelamento della riunione, è
stata una richiesta di incontro urgente da parte del Movimento 5
Stelle. Nei giorni scorsi i pentastellati avevano fatto capire,
in via informale, di essere pronti a correre da soli se il Pd
non avesse proposto un nome condivisibile, oggi il messaggio
sembra la richiesta di reimpostare la discussione per superare
lo stallo. Stessa richiesta, in altri termini, da parte di Linea
Condivisa, tessera del mosaico rossoverde, che con una nota
della presidente Rossella D'Acqui e del consigliere regionale
Gianni Pastorino, ha invitato il Pd "ad azzerare i nomi dei
candidati e convocare una riunione per individuare insieme una
candidata o un candidato condiviso nel nome di cambiamento e
unità".
E quindi tra i rumors che si rincorrono nel campo
progressista quello che il Pd sarebbe al lavoro su un nome
alternativo. Tra le ipotesi circolate, civiche e non, quelle del
segretario provinciale Simone D'Angelo, del già candidato alle
regionali Andrea Orlando, della ex assessora comunale e manager
del Turismo Carla Sibilla e della ex ministra Pd Roberta
Pinotti. Queste ultime, nelle passate settimane avevano
declinato la proposta, ma, in questa fase di plot twist
continui, non è detta l'ultima parola. D'Angelo aveva fatto
sapere che "il suo orizzonte è al momento quello di padre e di
consigliere regionale". Orlando, interpellato oggi sulla
questione dello stallo sul candidato (ma anche sulla possibilità
di una sua corsa) ha detto: "Il mio compito non era quello di
scegliere il candidato, ma di aiutare a superare le difficoltà
e, se necessario, cercherò di dare una mano". Come? "Come mi
verrà chiesto. Non mi candido a svolgere nessun ruolo se non
quello che mi verrà assegnato".
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