Il ruolo della cittadinanza attiva nello sviluppo di Genova sarà al centro di un convegno con relatori nazionali e internazionali dal titolo 'Genova Bene Comune.
Quale futuro per la città' in programma dal 14 al 15
giugno all'auditorium Montale del Teatro Carlo Felice
organizzato dal gruppo per la cittadinanza attiva Areté di
Genova con la partecipazione della Rete dei Comitati genovesi.
Tra gli ospiti lo scrittore Maurizio Maggiani, il professore
di Geografia economica-politica all'Università di Torino
Francesco Chiodelli, il ricercatore del Centro di Studi Sociali
all'Università di Coimbra Giovanni Allegretti, l'architetto e
presidente di Italia Nostra Genova Stefano Fera, la presidente
del Comitato di Via Vecchia e strade limitrofe e portavoce della
Rete genovese Raffaella Capponi, il giornalista Michele Santoro,
l'ex magistrato della Corte dei Conti Ermete Bogetti, lo storico
Luca Borzani.
Durante il convegno sarà sviluppato attraverso l'analisi di
alcune importanti tematiche il concetto di 'diritto alla città',
in particolar modo sarà trattato il ruolo che, nel futuro di
Genova, avranno il turismo, il lavoro, l'immigrazione, il verde
e l'educazione.
Nell'occasione verrà proposta la formazione di
un Osservatorio urbano composto da rappresentanti di comitati,
associazioni culturali, artistiche, ambientali e di categoria,
sindacati, scuole e Università. L'osservatorio potrebbe indicare
alle pubbliche amministrazioni esperienze e pratiche di
partecipazione attiva affinché le trasformazioni della città
avvengano attraverso la realizzazione di progetti condivisi.
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