"Quest'anno in maniera particolare i valori trasmessi dal Tricolore, dalla nostra Costituzione, dall'Unità d'Italia sono ancora più sentiti per ciò che sta avvenendo, perché il conflitto tra Russia e Ucraina è a una distanza breve rispetto a noi, ci tocca da vicino".
Lo ha detto la sottosegretario alla difesa Stefania Pucciarelli nel corso della Giornata commemorativa del 150esimo anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, che si è svolta al cimitero di Staglieno di Genova.
"Oggi più che mai dobbiamo ricordare il valore della nostra democrazia - ricorda Pucciarelli - il valore della libertà, quelle che sono state le conquiste a costo della vita di quelli che ci hanno lasciato in eredità la nostra Italia. Oggi più che mai vale la pena ricordare e cercare di evidenziare di più questi sacrifici che hanno portato l'Italia ad essere quel Paese bello dove possiamo vivere".
Alla cerimonia, che si inserisce nell'ambito della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera, hanno partecipato anche Marco Bucci, sindaco di Genova, Armando Sanna, vicepresidente del Consiglio regionale Liguria, Laura Repetto, consigliere della Città Metropolitana di Genova, Michele Finelli, presidente Associazione Nazionale Mazziniana Italiana.
"Mazzini è un genovese che tutti hanno studiato a scuola ma, forse, non hanno avuto la sensazione di quanto questa figura sia stata importante - ha ricordato Bucci - e di quanto abbia sofferto nella sua vita in esilio. Vorrei che i genovesi si rendessero conto della sua importanza e anche la città potrebbe fare qualcosa di più. Tendiamo a dimenticare le cose belle della nostra città, la stessa storia della nostra repubblica a scuola non si studia, ma questo in parte è dovuto al nostro carattere, dovremmo fare molto di più come marketing territoriale perché la storia di una città può diventare uno strumento per dare visibilità a nostro territorio".
«La storia è passata da Genova – ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale della Liguria Armando Sanna – e consegniamo a voi giovani la storia di uomini e donne che hanno combattuto per la nostra libertà. Purtroppo quello che abbiamo vissuto negli ultimi due anni ha fatto capire a tutti noi quanto sia importante la nostra libertà. Chi ci ha preceduto ha fatto tanto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA