Il 17 gennaio 1944 gli alleati effettuarono una violenta incursione aerea sopra la stazione di Porta Fiorentina a Viterbo.
Purtroppo le bombe caddero anche
nelle zone della città vicine ai loro obiettivi, causando molte
perdite tra la popolazione.
Questa mattina a distanza di 80 anni da quella triste data, la
città di Viterbo ha commemorato le vittime del bombardamento con
una messa solenne celebrata nella chiesa di San Francesco.
Subito dopo, le autorità cittadine hanno deposto due corone
commemorative, una sotto la lapide posta all'esterno della
chiesa, e l'altra, sul monumento alla memoria delle vittime,
situato nel parcheggio dell'area Garbini.
infine, alle 11.30 è
stata inaugurata nella chiesa della Salute, una mostra
fotografica contenente le immagini della città nei giorni a
seguire dal bombardamento.
"E' fondamentale ricordare - ha detto dopo il taglio del
nastro, il vice sindaco Alfonso Antoniozzi - per continuare ad
onorare le tante vittime di quei terribili giorni, e come monito
per le generazioni presenti e future, affinché capiscano che la
guerra è un orrore che va evitato a tutti i costi."
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