"L'uguaglianza tra gli uomini è un cardine dell'Evangelo e dev'essere una costante ispirazione per chi governa la cosa pubblica in rappresentanza del popolo.
Il difficile appello cristiano all'amore ha il suo versante laico nella giustizia, nella solidarietà operante, come ci insegna il rito di Cividale che conferma il fruttuoso rapporto tra la dimensione trascendente dello spirito e quella temporale della politica.
Raccogliere l'invito del vescovo Lamba
a essere testimoni di gioia e di speranza significa anche essere
portatori di pace e costruttori di comunità nel rispetto della
dignità di ognuno". La senatrice Tatjana Rojc, oggi alla Messa
"dello Spadone" esprime il suo pensiero sul senso dell'antico
rito alla luce dell'omelia del vescovo di Udine Riccardo Lamba.
Fabio Manzini, capogruppo della minoranza di centrosinistra
nel Consiglio comunale della Città ducale, osserva che "la messa
dello Spadone è una tradizione che unisce da secoli i
cividalesi. L'arcivescovo ha ricordato il messaggio di pace che
porta l'Epifania, e che oggi può e deve essere attualizzato a
tutti gli scenari di conflitto, da Gaza e il Medio oriente
all'Ucraina, spingendo tutte le autorità politiche a fare di più
per la pace. Peccato per l'assenza - aggiunge - della Giunta
regionale".
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